UNA RIFLESSIONE AL GIORNO
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11 febbraio 2025
Limiti della libertà
Non c’è nessun motivo per
cui un potere di qualunque genere dovrebbe occuparsi di cose che non hanno
conseguenze sulla società. Quindi le regole di qualunque società, rette da
qualsiasi regime, riguardano ciò che si ritiene ( a torto o a ragione) abbia
rilevanza sociale.
Questo criterio è universale: io posso ascoltare la musica che voglio fino a che
non danneggio la libertà degli altri. Quindi posso ascoltare, ma senza dare
fastidio ai miei familiari, al condominio, alla società in generale: questo
criterio è sempre valido dappertutto e per tutti i regimi politici.
Il problema però è che ogni azione che compio ha sempre una ricaduta sulla
società. Se fumo, costringo gli altri al fumo passivo e, comunque, se poi mi
ammalo, peso sul bilancio delle ASL. Quindi i limiti della libertà individuale
sono un compromesso fra esigenze individuali e quelle della società, variabile
secondo le circostanze, diverse in situazioni di benessere o di guerra, ad
esempio.