UNA RIFLESSIONE AL GIORNO
23 novembre 2005
SPIRITO DELLA DEMOCRAZIA
in democrazia non bisogna sentire di "appartenere" a questo o a quello schieramento. Lo spirito delle democrazia consiste nel fatto ad ogni scadenza elettorale si giudichi dell'opera del governo: e quindi IN BASE AI FATTI si decida per chi votare . Non bisogna fare come nel calcio nel quale invece ognuno è per scelta emozionale supporter di questa o quella squadra: in questo modo in pratica qualunque cosa faccia un governo finirebbe con il contare poco : tanto i cittadini per scelta "filosofica e di vita" hanno una certa posizione e non la cambiano qualunque cosa faccia il governo
In realtà questa è stata la situazione italiana per moltissimi anni: qualunque cosa facesse la DC "per quanto buona" i comunisti la consideravano negativa perchè comunque il modello "capitalistica" era intrinsecamente male: e qualunque cosa facesse "per quanto di male" era comunque meglio del comunismo che era intrinsecamente " il male." In pratica non contava quello che faceva : i comunisti votavano sempre comunista e gli anticomunisti sempre DC per motivi filosofici, religiosi, di appartenenza emotiva perchè si frequentava la parrocchia o la sede del PCI ( che poi era strutturata come una parrocchia), perchè la famiglia, gli amici il vicinato ecc.