UNA RIFLESSIONE AL GIORNO
23 maggio 2005
LIBERTA DELLA DONNA
La donna come l’uomo è libera nel momento in cui realizza la sua essenza: siamo tutti d'accordo. Ma il disaccordo più completo e generale , le risse più feroci nascono quando si cerca di definire quale è la "essenza" della natura umana: ognuno grida che la "sua" definizione è quella vera e cerca di gridare più forte degli altri
Cosa è la donna, la sua "vera e profonda natura"?: la maternità, l'amore, la sessualità, ,la cura della famiglia, le stesse capacità, aspirazioni, diritti dell'uomo , forse è nata per essere soggetta all'uomo, forse per essere sua pari, forse ha funzioni diverse ma pari dignità ecc ecc.
I Talebani gridano che la donna si realizza (e quindi è libera) dietro un burka, con scarpe che non fanno rumore, nel silenzio e intimità della casa, in tutto dipendente dal suo uomo; le nostre femministe strillano che una donna si realizza (e quindi è libera) se può fare tutto quello che fa un uomo,( sesso compreso )
Ma come si fa stabilire chi ha ragione?
Noi possiamo dire quale sia la condizione femminile in un certo tempo e in un certo paese , anche quale è il modello corrente della donna ma "Cosa è la donna?" è un'altra faccenda
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