UNA RIFLESSIONE AL GIORNO

ARCHIVIO

 

INSERITE IL VOSTRO COMMENTO ,GRAZIE ; (cliccare qui)

17 luglio 2005

LIBERTA E LIMITE

Nessuna società ammette che un suo membro possa fare  qualunque cosa voglia, e nemmeno gli vieta di fare ogni  cosa voglia fare. Vi è sempre una "sfera non impedibile" per il singolo che viene definita  propriamente "LIBERTA'"

Negli ultimi due secoli lo sviluppo economico e politico DI FATTO è coinciso GENERALMENTE con l'ampliamento di tale sfera e pertanto si è comunemente diffusa l'idea che la LIBERTA' sia una bene in sè, sempre e comunque, un bene supremo: In realtà noi approviamo la restrizione della"libertà di fumare" come ci sembra giusto che la LIBERTA economica dei ricchi venga limitata per aiutare i poveri

Infatti le esigenze della collettività (e della giustizia) debbono prevalere sull'esigenze ( e l'egoismo) del singolo, le regole vengono prima della libertà perchè sono le prime che rendono possibile la seconda

Se lasciamo da parte una certa retorica ci accorgiamo che ogni pensatore negli ultimi due secoli ha celebrato,  sì ,la libertà ma ne ha definito un limite   per cui in effetti ha esaltato il limite  della libertà più che la libertà stessa.