UNA RIFLESSIONE AL GIORNO
8 luglio 2005
L'ASSASSINIO AMBASCIATORE EGIZIANO
L'Assassinio dell'ambasciatore egiziano in Iraq mette ancora più in chiaro un fatto: la impossibilità dell'intervento di truppe arabe o comunque islamiche in sostituzione degli occidentali. A parte che nessun paese arabo è disposto a partecipare e anche se fosse disposto non avrebbe forze sufficienti c'è un problema piu profondo : in Iraq e in tutto il medio oriente si combatte una guerra civile tutta interna fra moderati e integralisti : un esercito arabo sarebbe necessariamente subito identificato come appartenente a una delle fazioni : certamente dei moderati, perchè non esistono regimi integralisti. Pensare a truppe arabe è come se durante la rivoluzione francese si chiedessero truppe dalle monarchie per tenere in pace la Francia o se si chiedessero truppe al papa per fermare le guerre fra cattolici e protestanti