UNA RIFLESSIONE AL GIORNO

Vi sono molte persone che intervengono ai pranzi di solidarietà che si tengono qualche giorno prima di Natale, in genere il 23. Vi partecipano in maggioranza persone anziane dimenticate dai parenti o comunque sole e molti sono gli extracomunitari per il momento senza occupazione. Non ci aspetteremmo pero di trovare anche persone giovani e con un buon grado di istruzione e non si tratta di una eccezioni. In effetti nella nostra società sempre più competitiva anche chi ha una istruzione e un lavoro può trovarsi all'improvviso fra gli emarginati: per di più con una dignità che impedisce loro di chiedere aiuto e la incomprensione della gente che si raffigura il povero come una persona anziana e ignorante, un poco svanita.