COSCIENZA STORICA

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Non si tratta  della  conoscenza della storia come si apprende dai libri: ovviamente  quest'ultima dipende dagli studi e dalla professione che si esercita.  ma della  conoscenza diffusa nella società come esperienza  del passato appresa direttamente dai racconti dei piu anziani   che forma  la coscienza ( piu che la conoscenza) diretta del cambiare  della eta

 Le nuove generazioni, invece pare che non abbiano piu questa possibilità di confronto: provate a chiedere a un  giovane cosa conosce non dico del fascismo  o ma anche degli anni del boom o della contestazione: non ha alcuna idea, qualche volta  ha letto qualcosa da libri ( molto raramente) quasi sempre ne ha sentito vagamente parlare da qualcuno 

 Da cio nasce appunto la difficoltà delle giovani generazioni di capire il passato e quindi altri punti di vista: il divorzio sembra cosa cosi ovvia che non si rendono  che esso non esisteva appena nella generazione precedente, la stanza da bagno cosa cosi necessaria  che non possono concepire che appena due generazioni fa non esisteva nelle case comuni e cosi i frigoriferi e  le lavatrici sembrano aver fatto sempre del patrimonio dell'umanità.

 Credo che cio avvenga perchè è venuto meno il rapporto diretto con gli anziani, soprattutto con i nonni perche c'è la TV ,una vita piu intensa e tante altre cose.