UNA RIFLESSIONE AL GIORNO
22 giugno 2015
Discriminazioni e pensioni
La costituzione vieta discriminazione di razza, religione, sesso opinioni politiche: quindi chiaramente non si può pensare di dare una pensione diversa ai neri, ai buddisti ai comunisti, alle donne
Ma non si parla di uguaglianza di trattamento economico e normativo
Quindi è possibile che i prof abbiano un orario diverso dei ferrovieri, uno stipendio diverso ,che i capostazione abbiano un aumento e i macchinisti no e così via
Quindi lo stato può aumentare e quindi anche diminuire le pensioni e non i salari e viceversa secondo criteri economici di equità di cui risponde alle elettorato