UNA RIFLESSIONE AL GIORNO
17 aprile 2015
Applicazione e interpretazione
I giudici non debbano semplicemente applicare le legge ma interpretarla : l’applicazione è sempre e comunque una interpretazione
Se fosse possibile avere leggi assolutamente chiare che sarebbero solo da applicare basterebbe sapere leggere, non occorrerebbero avvocati magistrati e giuristi che sono fra le professioni piu complesse
Il fatto è che la interpretazione deve essere prudente, equilibrata, guardare all’essenza della legge senza basarsi su cavilli su forzature, su voli pindarici su personalismi ( che poi vengono considerate competenza giuridica)
Se giudici diversi giudicano diversamente su gli stessi fatti e con le stesse leggi vuol dire che almeno alcuni di essi non hanno osservato l’equilibrio che dovrebbe essere la dote fondamentale del giudice ( piu che la dottrina)