UNA RIFLESSIONE AL GIORNO
20 marzo 2015
Costituzione e discriminazione
E vero che la Costituzione non ammette alcuna discriminazione di religione sesso ecc ecc: ma questo va inteso nel senso che tutti devono seguire alcuni comportamenti, lalcune medesime regole (leggi , principi etici ,ecc) qualunque sia la loro religione sesso ecc.
In pratica io devo essere disposto a lavorare di venerdi, , ad avere una sola moglie, ecc, ecc. anche se contrario alla mie convinzioni religiose (cosa che non era richiesto agli ebrei nel medio evo o alle comunità cristiane nel mondo islamico)
Parimenti se sono donna non posso invocare regole specifiche per il mio sesso: in pratica debbo comportarmi nel lavoro, in politica, nella vita come un uomo. Prima la donna poteva invece invocare particolari protezioni e specificità e privilegi ( oltre a gravosi doveri) primo fra tutti che l’uomo piu vicino a lei in parentela dovesse occuparsi del suo mantenimento, e della sua protezione.