UNA RIFLESSIONE AL GIORNO
8 aprile 2014
Felicità e stato
E’ del tutto normale che cerchiamo la felicita sulla via che altri ci indicano. Quello che mi pare impossibile è che altri mi costringano ad essere felice: per questo lo stato che ha carattere coercitivo e punitivo non puo occuparsi della felicita.
In fondo è come per il bene: lo stato non può costringere ad essere virtuosi che è una scelta personale: può solo proibire determinati atti e punire chi li commette se e solo se ne ha le prove. Si puo essere malvagi senza commettere reati e si puo essere in galera anche se si è virtuosi : la storia e la cronaca ce ne offrono esempi a caterve