UNA RIFLESSIONE AL GIORNO
29 maggio 2013
Dibattito aperto
Nel dibattito aperto nessuno può discriminare gli altri in negativo (ma anche in positivo) per la sua qualificazione professionale: si devono invece esaminare le argomentazioni che ciascuno porta
Facendo esempio: un prete non può dire in un dibattito aperto che lui sa di religione e che contestare quello che dice significa mancare di rispetto a lui, alla Chiesa, essere magari sacrilego: nella stessa misura non si può dire al prete che esprime un mondo superato, che è un servo dei capitalisti e simili cose: occorre sempre esaminare quello che si dice non da chi (e anche perché) viene detto
Altra situazione è quella scolastica ( dalle elementari al master): in questo caso vi soni alcuni ( alunni, corsisti) che vogliono imparare quello che altri ( maestri, esperti) sanno Se io faccio un corso di catechismo ( o di teologia) debbo ascoltare quello che il prete ( teologo) dice: non avrebbe senso contestare continuamente e sarebbe accusa grave dire che è un incompetente,