UNA RIFLESSIONE AL GIORNO
9 giugno 2011
Il posto dell’uomo
Per migliaia di anni , in Oriente e in Occidente e dappertutto, l’uomo ha creduto di esser il centro del creato , immagine vivente di Dio, un attimo di eternità
Poi la scienza moderna occidentale ci indica come un essere insignificante su un astro significante , in un tempo assolutamente insignificante: insomma un “nulla”
Pur tuttavia questo “nulla” pensa e conosce ed è unico ( a parte extraterrestri eventuali) fra miliardi di stelle, infinite generazioni di meravigliosi esseri viventi succedutosi in tempi infiniti e inimmaginabili
Che l’universo sia meraviglioso solo l’uomo lo può capire
E allora possiamo considerare “ insignificante” l’unico essere che può comprendere l’ infinito universo ?
O forse l’ infinito universo sarebbe un nulla senza che qualcuno lo comprendesse ?