UNA RIFLESSIONE AL GIORNO
25 marzo 2011
Agnelli e Marchionne
Quando si prospettava la smembramento della FIAT l’Avvocato ebbe uno scatto di orgoglio: “GLI AGNELLI COSTRUISCONO AUTO”e chiuse ogni discussione: Infatti gli Agnelli sono stati per un secolo la famiglia più importante di Italia: passavano i governi (liberali, , fascisti, democristiani socialisti , Berlusconi e Prodi ) ma loro erano sempre al centro di tutta la classe dirigente politica e non. Quando la FIAT aveva problemi lo stato glieli risolveva : la Fiat aveva bisogno dell’Italia e viceversa
Ma ora la Fabbrica Italiana Automobili Torino non esiste più: esiste invece una multinazionale guidata da un americano ( per formazione), che prende i capitali dal mercato internazionale:, non si sa da chi. Marchionne non ha niente a che far con i politici, sindacati giornalisti ecc ecc italiani, non prende soldi dallo stato ma da anonimi risparmiatori SOLO e SE fa profitti: e non importa dove
In sintesi: gli Agnelli potevano ascoltare i sindacati perche erano radicati nella politica nazionale mentre i Marchionne no perche dipendono dagli investitori internazionale : questo è il punto