UNA RIFLESSIONE AL GIORNO
3 febbraio 2011
La morte in Oriente
L’idea della morte è molto diversa in Occidente e in Oriente
Da noi ( cristiani, mussulmani ) la morte viene una sola volta, quindi è fatto irrimediabile e terribile, è il passaggio dalla vita all’eternità ( salvazione o dannazione eterna). Anche per gli atei la morte è fatto unico: la fine di ogni cosa e quindi fatto altamente drammatico
In Oriente invece ( induisti buddisti ecc) esiste una catena di morti e reincarnazioni: non si muore o si nasce un sola volta ma infinite volte: quindi la morte perde il suo drammatico carattere di unicità per diventare un passaggio da una vita all’altra