UNA RIFLESSIONE AL GIORNO
9 novembre 2009
Ragionamenti sofistici
Si indica generalmente
come"ragionamenti sofistici "quelli in cui i significati delle parole non sono
ben definiti e quindi ingannevoli: il termine deriva dal fatto che le prime
opere platoniche rappresentavano Socrate che dialogava con personaggi che
venivano definiti sofisti ( in greco: "i piu sapienti ") e mostrava che le
loro parole avevano significati confusi e incerti e quindi in realtà non
dicevano niente
Usare parole con significati non ben definiti è comune nella propaganda (non
per niente i sofisti erano oratori politici) o anche nelle discussioni
superficiali, nelle chiacchiere da bar, come si dice