UNA RIFLESSIONE AL GIORNO
6 luglio 2009
Contestatori
Non e' certamente vero che chi contesta il potere ( la tradizione , la religione ecc) sia necessariamente uno spirito critico e chi li sostiene non lo sia.
La differenza si evidenzia invece dal fatto che lo spirito critico ( chi ha un pensiero proprio) riesce a tenere il dibattito rispondendo alle obiezioni con adeguate argomentazioni.
Avviene spesso nella scuola che lo studente dica che Platone non capiva niente e Leopardi era un alienato: se pero di fronte alle obiezioni non riesce a rispondere, e dice che il prof e' un servo del potere che vuole conculcare la sua liberta e scempiaggini del genere allora vuol dire che è un presuntuoso che non ha capito niente: se invece è uno spirito critico risponde alle obiezioni senza cambiare argomento