UNA RIFLESSIONE AL GIORNO
5 ottobre 06
LAVORATORI DIPENDENTI E AUTONOMI
Per lavoratori bisogna intendere "quelli che lavorano" e non solo quelli dipendenti. Non possiamo escludere quelli cosi detti autonomi :i guarda-macchine, gli ingegneri, i parrucchieri i rappresentanti, gli infiniti bottegai ecc. cioe in pratica la maggior parte "di quelli che lavorano"
Nel primo caso lotta dei lavoratori o interessi dei lavoratori verrebbe a significare lotta o interessi di una parte minoritaria di quelli che lavorano : un tale significato certamente è logicamente possibile ma di fatto non viene adottato da nessuna parte politica perchè verrebbe a significare interessi corporativi, di una parte, cosa che invece chi lotta vuole escludere.
Insomma. o lavoratori siamo (quasi) tutti (escludiamo pure gli imprenditori), e allora le lotte dei lavoratori sono le lotte del popolo in generale o i lavoratori sono solo alcuni "di quelli che lavorano" e allora si tratta di interessi particolari di alcuni.
Si tenga poi inoltre conto che nella società attuale i lavoratori dipendenti sono in diminuzione come numero e importanza e anzi la stessa differenza fra le due categorie va erodendosi.