UNA RIFLESSIONE AL GIORNO
16 maggio 2006
IMMIGRAZIONE ISLAMICA
Un immigrato islamico anche dopo molte generazioni non si sentirà veramente mai un italiano, perchè egli si sentirà sempre un appartenente alla " umma" (comunita dei fedeli islamici ) in "dar el kufr " ( terra degli infedeli). la sua legge sarà sempre la shari'ah ( legge dettata direttamente da Dio, non modificabile dall'uomo) e non quella italiana
La prima generazione di immigrati è presa dal problema immediato della sopravvivenza , dell'inserimento e magari anche la seconda: ma la terza generazione che ha raggiunto ormai la parità si trova di fronte a questo dilemma irrisolvibile