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UNA RIFLESSIONE AL GIORNO

ARCHIVIO

27 marzo 2019

Concorrenza

La concorrenza è la base del  progresso  ma se opera con la compressione dei salari ( in senso lato) che è il modo piu semplice  allora essa porta alla polarizzazione dei redditi, all’impoverimento di parte consistente della popolazione,  all esplodere della povertà e quindi alla fine  alla crisi della società che è quello che avveniva due secoli fa e sta avvenendo di nuovo nel nostro occidente. Il rimedio, allora come ora, è un insieme di regole  che tutelano i lavoratori  ma questo è impossibile in una economia in cui  il mercato è globale e le regole che tutelano il lavoro solo nazionali

E un bene per i consumatori che le merci siano piu economiche  ma se questo significa che una parte di loro diventa poor  working  allora il sistema non regge  piu

 Ma il pensiero dominante economico, all’interno e al di fuori della UE,  crede nel potere taumaturgico della  concorrenza e come unico indice di benessere  l aumento del PIL