UNA RIFLESSIONE AL GIORNO
16 ottobre 2005
Terrorismo e religione
Molti rifiutano l’idea che i terroristi islamici siano animati da spirito religioso. Ma mi pare una tesi difficilmente sostenibile se tutti quelli che la combattono. dai capi all'ultimo fiancheggiatore dicono di combattere per la religione, se quelli che vi muoiono si sentono shaid (martiri) degni del paradiso, se essa nasce e si diffonde esclusivamente nel mondo religioso , se trova linguaggi, paradigmi mentali, concetti tutti direttamente e rigorosamente tratti dalla ù dottrina religiosa.
E'
come pensare che i Garibaldini non fossero patrioti, che le SS non
fossero nazisti, che il papa fosse ateo.
Altro è dire che accanto ai motivi religiosi ve ne sono mille altri ( certo
tutto si lega) che alcune persone trovano un loro interesse
personale (succede sempre, anche intorno ai santi): sono tutti fatti ovvi e
scontati ma che non mettono in dubbio che il fatto religioso sia il punto
essenziale, la questione oggetto della lotta.