UNA RIFLESSIONE AL GIORNO

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15 settembre 2004

ANTIAMERICANESIMO

Negli anni 50 e 60 i giovani per rompere  con il vecchio mondo imitavano gli americani: erano i tempi dell’indimenticabile personaggio impersonato da Sordi che parlava un finto inglese e nei quali Carosone cantava “ tu vuo fa l’americano “ E i bambini giocavano facendo rivivere il vecchio west.

 Poi venne il 68: l’America divenne il simbolo dal capitalismo che si doveva abbattere per far trionfare il “vero” comunismo e quindi il simbolo di ogni nefandezza. Passò il 68, tramontò pure il comunismo  ma pure tutti quelli che sono  contro le ingiustizie  , contro le multinazionali, contro la guerra, contro l’inquinamento, contro non si sa bene   cosa ma che sono comunque “contro”, vedono nell’ America ,e a ben ragione, il pilastro del sistema .

 C’è per questo una specie di discrimine fra le persone formatosi prima e dopo il 68

 Si tratta in fondo di stati d’animo, e uno stato d’animo è sempre vero anche se non corrisponde affatto alla realtà. e d’altra parte la realtà viene giudicata sempre da un certo punto di vista.

Tuttavia proviamo a esaminare  i fatti.

 Nel secolo scorso abbiamo assistito a due fenomeni che per generale consenso vengono considerati orrendi :

Il NAZISMO ( e il nazionalismo giapponese) con i suoi lager, l’olocausto, e soprattutto  con la teoria che esistessero popoli superiori che dovevano sterminare o asservire i popoli inferiori

Il COMUNISMO, non quello pacifista, libertario e futuribile di Bertinotti ma quello reale delle purghe di Stalin, dei campi di sterminio di Pol pot, degli 80 milioni di morti quanti ne conta il” livre noire “

 L’uno e l’altro sono stati contrastati e vinti soprattutto per opera degli USA

 Se noi vediamo allora non le singole e particolari vicende ma tutti l’insieme della storia , se unanimemente  ci fanno orrore nazismo e comunismo (reale) ( e invero nessuno li difende più) dovremmo concludere sul ruolo generale positivo degli USA:

Questo non vuol dire  che

 gli Usa hanno agito per fini filantropia (ma c’è stata una coincidenza di interessi)

gli Usa non abbiano commesso non solo  errori ma anche orrori 

 che tutto quello che viene dagli Usa è da imitare e approvare

 che anche nel futuro i nemici capitali degli Usa siano mostri

 

 Certamente , è vero: NON possiamo dire che l’America sia la forza del BENE che ha combattuto le forze del MALE, certamente no, ma se vediamo l’insieme  ci è andata “molto vicina” perchè se Nazismo e Comunismo , per comune e  generale ammissione sono il MALE il loro  nemico  può essere definito il “BENE “