UNA RIFLESSIONE AL GIORNO
22 giugno 2004
A proposito di maghi, guaritori e assimilati
La concezione che genericamente possiamo definire “magica” presuppone un mondo mosso da misteriose forze vive ( mondo come grande animale ) mentre la scienza pensa solo a forze meccaniche (mondo come grande orologio). Piaget ( e molti altri) pensarono che la magia fosse dovuta a una mancanza di evoluzione mentale ,una specie di infantilismo. Ma la teoria è manifestamente falsa perchè sempre gli uomini adulti (non i bambini) hanno creduto nella magia e anche ora molte persone, anche di buona cultura, vi credono. D’altra parte la scienza non ha mai dimostrato che la magia è falsa. Allora perchè dal '600 in poi la scienza si è affermata ? Il motivo è che essa ha dimostrata la sua efficacia e la magia no . E per questo che noi comunichiamo attraverso internet e non per telepatia, che quando abbiamo la febbre pigliamo un aspirina e non pronunciamo formule magiche, che per aumentare i raccolti usiamo fertilizzanti e non pratiche sciamaniche
Ci si rivolge a guaritori filippini o nostrani quando la medicina fallisce: ma se essi fossero efficaci lo sarebbero anche nei casi più comuni e allora gli ospedali si vuoterebbero ( con gran sollievo della spesa pubblica) il che manifestamente non avviene.
E analogamente tutte le pratiche “magiche” in effetti risultano inefficaci e quando hanno qualche risultato essi sono spiegabili in altro modo: con illusioni psicologiche, leggi statistiche, trucchi di prestigiatori
Quindi si può credere logicamente anche a qualche forma di "magia" ma essa appare inefficace. Resta allora il fatto è che se non vi è altro rimedio tanto vale tentare la magia, SE NON PROVOCA DANNI. Non si debbono quindi lasciare le cure mediche e soprattutto poi vi è una schiera infinita di ciarlatani che approfitta del dolore degli infelici, della disperazione delle madri che hanno i figli morenti ,per arricchirsi come la cronaca ampiamente dimostra.
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