Pubblicato in Italianotizie 29 /04/19 Home
Strage di cristiani in Sri Lanka: perchè
Giovanni De Sio Cesari
L’attentato in i Sri Lanka è stato il più sanguinoso della storia del terrorismo islamico dopo quello delle Torri Gemelle Nessuno poteva aspettarsi una cosa del genere in quel paese: ci si chiede allora perchè Non appaiono spiegazioni comprensibili nella pur distorta logica jihadista: perche mai una minoranza islamica fa strarge di una altra minoranza cattolica? L attacco a di New York aveva il fine di colpire i simboli dell’America e dell Occidente, di unire i mussulmani in una guerra contro gli infedeli e cose del genere anche se irrealizzabili. I tanti attentati succedutosi poi in tutto l’Occidente in questi ultimi 20 anni volevano colpire l’ Occidente, fare sentire ad essi il terrore che gli interventi aerei provocavano nel M.O. , dissuadere i paesi Occidentali da intervenire in M.O. _pure essi comprensibili anche se non accettabili. Comunque al di fuori del dar el islam ( terre islamiche) non sono mai stati colpiti in Occidente luoghi di culto cristiani Non è un caso Il Jihad infatti non è contro i cristiani ma contro il grande satana come lo defini Khomeini cioe l’ateismo ( noi diremmo laicismo) imperante in Occidente che ispira e protegge i piccoli satana cioe i regimi laici ( nazionalisti ) del M. O. Comuni invece gli attentati contro cristiani in dar el islam come in Iraq e Siria a contro i copti in Egitto La motivazione è che questi gruppi religiosi sarebbero favorevoli ai regimi laici contro cui si combatte, una specie di quinte colonne dell Occidente Soprattutto pero le si accuse di aver rotto un equilibrio che durava da 14 secoli: i cristiani hanno potuto conservare la loro fede e prosperare perche protetti ( dimmy) dai mussulmani jn cambio di una tassa ( gihaz) e di mantenere un basso profilo. Modernamente invece i cristiani hanno rivendicato e ottenuto la pienezza dei diritti politici
Ma che senso ha colpire dei cristiani in Sri Lanka che non è terra dell islam in cui la maggioranza è buddista che non ha particolari contrasti con la comunità islamica anzi ambedue sono interessate a che la liberta religiosa sia la ampia possibile per assicurare ad ambedue liberata di culto
Al bagdad il califfo dell’ISIS riapparso improvvisamente dopo 5 anni oggi ha fatto un cenno molto vago a una vendetta per la battaglai di Boghuz: ma che c’entrano i cristiani dello Sri Lanka
Si è allora pensato che questa strage vuole essere al risposta alla strage del primatista bianco in Nuova Zelanda e cerca di accendere una guerra religiosa fra cristiani e mussulmani. Ma la risposta pare poco convincente Come dicevano, i jihadisti non fanno affatto una guerra generale al cristianesimo e comunque colpire comunità di colore certamente non è una vendetta contro primatisti bianchi. Al limite si doveva attaccare una comunità bianca
Qualcuno ha affacciato anche l’ipotesi che c ‘era una certa inquetitudine per l’eccesso di zelo missionario di sette evangeliche operanti un po dappertutto anche nelle comunità islamiche mentre la chiesa cattolica è molto cauta su questa attività ( alcuni dicono troppo cauta) Ma in questo caso perchè colpire cattolici e non evangelici
Probabilmente noi pero sbagliamo nel cercare una motivazione ragionevole a questo drammatici attacchi
Il problema è che si tratta di piccoli gruppi di fanatici che colpiscono dovunque possono senza motivazione e senza disegno complessivo Vogliono il gran gesto, vogliono guadagnarsi il paradiso E’ avvenuto allora che un gruppetto di persone benestanti, che hanno studiato anche in Occidente a un certo punto si convincono della bellezza e grandezza di essere jihad e colpiscono ovunque ne abbiano la possibilità E capitato allora che quel gruppo si trovava a vivere in una isola un po remota: allora ha colpito dove ha potuto
Non dobbiamo credere al terrorismo jhiadista sia come a una specie di spectra allla 007, o come l’internazionale comunista con sede a Mosca dove si decide cosa fare e cosa non fare secondo la opportunità in questo o quel paese. Il jihadismo è, e diventa sempre di più, un fenomeno spontaneo in cui piccoli gruppi all improvviso decidono che è il momento di colpire e colpiscono quello che possono
Questa caratteristica è insieme la forza e la debolezza del terrorismo islamico E’ la forza perche i grandi gruppi inevitabilmente vengono infiltrati scoperti e quindi distrutti. Una rete di cospiratori puo essere ampia solo se fa propaganda e cerca adepti, non puo restare chiusa in se stessa. Inevitabilmente quindi deve aprirsi e viene scoperta. Il piccolo gruppo a livello familiare e di pochi conoscenti resta invece chiuso in se fino al momento di agire ed è quindi imprevedibile . E la sua debolezza però perchè manca una strategia un coordinamento e quindi le azioni senza coordinazione e finalità restano inefficaci