Pubblicato in Italianotizie  il 11/11/17   Home  

 

 

 

Il 19° congresso del partito comunista cinese

 

 

 

 

 

Giovanni De Sio Cesari )

 

 

 

Dal 19 al 24  ottobre, per una settimana, si è riunito il 19° congresso del partito comunista cinese. I numeri sono enormi come il paese. d’altronde Gli iscritti al partito sono 89 milioni, le organizzazioni che ad esso fanno capo circa quattro milioni, I delegati al congresso 2.287- In realtà pero siamo ben lontani da una democrazia di stampo occidentali e, in pratica,  tutto è gestito da un potere molto centralizzato e estremamente ristretto. Tutti, in realtà, sono designati  dall’alto con un complesso sistema di coaptazione  

L’ordinamento istituzionale è piuttosto complesso. Il Congresso viene convocato ogni 5 anni  è istituzionalmente dovrebbe discutere e decidere la linea politica ed economica del partito  che si identifica con quello dello stato  e di  eventuali modifiche costituzionali . I partecipanti al congresso eleggono  un Comitato centrale, che resterà in carica fino al nuovo congresso. Questo organo in teoria è la più alta autorità di governo del partito e si compone oggi di oltre 200 membri permanenti e altri  168 che si alternano a turno. La sua composizione numerica però non è fissa e può cambiare a ogni nuovo congresso. Questi eleggono il politburo di 24 membri che a loro  volta eleggono quindi i componenti del Comitato permanente dell’ufficio politico del partito comunista cinese,(comitato centrale) Questo e composto da meno di dieci membri, attualmente sette, e detiene il vero potere supremo del paese. Esso sceglie fra i suoi membri il presidente  della Cina e il primo ministro che esercitano effettivamente il potere supremo ma possono essere anche revocati dal comitato stesso Esistono poi regole non scritte ma fondamentali.  Il presidente e il primo ministro  sono nominati per cinque anni ma poi hanno confermato il loro  incarico per altri cinque anni. Quindi la dirigenza del paese  puo governare per non piu di dieci  anni : si vuole evitare, e fino ad ora si è effettivamente evitato, le   dittature a vita come quelle di Mao  e di altri paesi non democratici . Il nuovo presidente viene  nominato naturalmente alla fine  del mandato del precedente ma in realtà viena già individuato vari anni prima La successione quindi è preparata lungamente  con una specie di adozione .

Una altra regola non scritta è che , alla soglia dei 68 anni i suoi componenti devono dimettersi e ne devono essere eletti degli altri. Fra di essi viene scelto il nuovo  presidente alcuni anni prima dello scadere del mandato del precedente e dura 10 anni  abbiamo quindi una programmazione di 15 anni e occorre quindi qualcuno che  non sia avanti negli anni, sulla cinquantina insomma 

Il congresso ha discusso vari argomenti I piu importanti possono  essere cosi riassunti

·       il rallentamento della crescita per effetto del rallentamento della domanda dall’estero e delle trasformazioni del modello economico cinesre

·       la corruzione che mina  il Partito alle fondamenta

·       i gravi problemi ambientali  del Paese

·       la minor partecipazione dei giovani alla vita del partito

Le conclusioni del congresso non sono  chiare Come sempre in ogni paese non è facile capire quello che veramente dicono i politici ( il cosi detto politichese) e questo è particolarmente difficile in Cina  dove i mass media sono strettamente controllati dallo stato e quindi riportano solo i comunicati  ufficiali e non le la loro interpretazione. Si tenga poi conto  che per un occidentale la Cina è pur sempre un mistero. Abbiamo quindi dei commenti, delle interpretazioni che non si sa quanto possano essere corrispondenti poi  alla  realtà ai quali comunque accenniamo.

Si è commentato il fatto che nel comitato permanente non vi è nessuno che abbia l’età giusta per aspirare  alla successione di Xi Jinping  Qualcuno pensa allora che Xi Jinping. possa coltivare  l’idea di non ritirarsi dopo i 10 anni come da  prassi. Piu verosimile ci sembra pero che  vuole solo mantenersi le mani libere  o non è ancora emerso qualcuno in grado di ricoprire la carica suprema  : alla nomina  ci vogliono ancora cinque  anni.

Alcuni interpretano l’enfasi che Xi Jinping ha posto nella lotta  alla corruzione  ( mosche  e tigri  della corruzione    ) come un modo per sbarazzarsi degli avversari di linea politica o personali anche  In particolare si ricorda la caduta veramente clamorosa di Bo Xilai letta come una resa di conto fazioni contrapposte dell’apparato Ma sono pure supposizione

Si è anche notato che il pensiero di di Xi Jinpinge è entrato nella  costituzione sotto il titolo di  “sogni cinesi” ( contrapposti a american dream) in 14 precetti e 5 concetti In realtà anche il pensiero dei precedenti presidenti era stato inserito  nella costituzione  a cominciare da quello di Mao  Si era poi aggiunto il pensiero di Deng Xiaoping, il vero fondatore della Cina moderna, ma era avvenuto dopo la sua morte . Ma Deng aveva sempre  mantenuto un basso profilo( in cinese tao guang yang hui) e non aveva mai assunto la carica formale di presidente della  Cina pure essendone il vero capo. Era stata messa in  costituzione anche il pensiero dei successori ma senza indicarne pero direttamente il nome: “ la teoria delle  tre rappresentanze “di Jang Zemin, di “scienze e sviluppo” di Hu Jintao  

Invece Xi Jinping pare poco propenso alla modestia 

Difficile interpretare ma  una cosa appare chiara; l’idea che cla industrializzazione e lo sviluppo economico in Cina  avrebbe  richiesta necessariamente un processo di democrazia si è dimostrata infondata: la Cina non va   affatto  verso al democrazia  che d’altra parte non ha mai conosciuto

 

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