Scuole e sviluppo nel mondo arabo
Molti dei paesi arabi hanno vaste riserve di petrolio e gas naturale che sono il motore dominante del cambiamento economico nel mondo intero la qualcosa è naturalmente, una grande fortuna. Il problema, però, è che il petrolio e il gas naturale costituiscono ancora il fondamento commerciale di gran parte del mondo arabo e tutti i tentativi per raggiungere la diversificazione delle risorse economiche sono sostanzialmente falliti con l’eccezione di poche sacche isolate
Intanto la Cina fa grandiosi progressi economici e minaccia il primato tradizionale degli europei ma con la globalizzazione tutto i il mondo è in movimento dall’India al Brasile e vi è anche la ripresa della Russia ed degli altri paesi ex comunisti: ma il mondo arabo invece non riesce a mettersi al passo e i paesi medio orientali scendono sempre di più nella scala dello statistiche economiche
Perchè una grande civiltà pare quindi essersi addormentata?
I motivi sono tanti: il frazionamento politico, la instabilità, i conflitti accaniti fra etnie gruppi e clan, le lotte sanguinose fra le varie anime dell’Islam: tuttavia un posto importante in questo quadro riveste la scuola araba che non riesce a tenere il passo con quelle delle altre parti del mondo
Non è che propriamente manchino le scuole: circa 100 nuove scuole sono state fondate nel mondo arabo, dal 1990: ma il fatto è che esse privilegiano sostanzialmente la cultura religiosa e quella tradizionale e trascurano invece gli studi moderni, soprattutto a livello scientifico.
Diversi test internazionali riflettono lo scarso rendimento degli studenti arabi: ottengono costantemente punteggio tra i peggiori a livello mondiale:i laureati nelle Università arabi hanno difficoltà a trovare un posto in un’economia sempre più globale.
Il sistema scolastico è povero nel mondo arabo perche i sistemi di istruzione elementare sono radicati in studi religiosi e deboli in matematica, scienze e lingue straniere. diversamente dalle scuole del resto nel mondo in cui la religione viene diluita nel curriculum o, meglio ancora, insegnata dopo la scuola in istituzioni religiose
Gli insegnanti sono mal preparati e mal pagati e
soprattutto non incoraggiare il pensiero critico, spingendo
invece alla cieca obbedienza ai precetti delle autorità religiose.
Ogni ora in più di religione insegnata nelle scuole pubbliche araba è
un’ora in meno di matematica e scienze ,un’ora sottratta quindi
alla preparazione degli studenti ad essere
competitivi a livello globale
I governi arabi cercano di promuovere e far progredire l’istruzione ma l’ampliamento del sistema non basta: più importante è la sua trasformazione, la riforma del sistema educativo, dalle scuole primarie alle università che dovrebbe essere uno dei punti di partenza dello sviluppo economico
Non c’è bisogno di inventare qualcosa di nuovo: basta seguire i modelli occidentali come è stato fatto nel resto del mondo
Esistono già istituzioni universitarie del genere anche nel mondo arabo: fra queste si ricorda la tradizionale Università Americana di Beirut e la più recente Università di di scienze e tecnologie intitolata a Re Abdullah” ad Amman .