20.06.2009 Teatro Cinese:
il padiglione delle peonie
di
Giovanni De Sio Cesari
In Cina ai tempi di Mao si cercò di distruggere e far
dimenticare tutto quello che poteva, in qualche modo, richiamare la
tradizione, considerata espressione della società feudale borghese
sostituendola con l’onnipresente pensiero di Mao: ai tempi della
Rivoluzione Culturale si rappresentavano solo le pochissime opere
rivoluzionarie, sempre le stesse.
La nuova Cina va invece
riscoprendo i tesori letterari della propria antichissima e illustre
civiltà.
In questo quadro si pone anche la rinascita
dell’opera Kunqu, a carattere lirico, di epoca Ming (1368-1644), la
cui opera principale, “Il padiglione delle peonie “ viene
rappresentata anche a Londra, al teatro Sadler's Wells (ma solo in
cinese).
Scritta da Tang Xianzu e rappresentata per la prima
volta nel 1598, racconta la romantica storia di amore tra Du Liniang
e Liu Mengmei. ed è spesso paragonata a “Romeo e Giulietta” di
Shakespeare (vedi trama sotto).
La versione rappresentata è
stata modernizzata passando dai 55 atti originari a 27, usando
tecniche moderne e attori giovani.
L’opera viene
rappresentata abitualmente a Pechino, nel locali del Granai
Imperiali: si tratta di un antico magazzino ben conservato che fa
parte del complesso culturale Nanxincang che include ristoranti,
gallerie d'arte e locali notturni.
In esso la
rappresentazione dell’opera viene abbinata alla cucina tradizionali:
gli spettatori partecipano a un banchetto i cui i piatti sono tutti
richiamati dai motivi di cui l’opera l'opera è
composta.
TRAMA Si racconta la storia di amore fra
Dù Lìniáng e Liǔ Mèngméi ambientata al tempo della guerra fra i Song
e e i Jin nel 1200 Dù Lìniáng ,nobile , durante una passeggiata in
giardino, si ferma a riposare e si addormenta. Nel sogno le appare
Liǔ Mèngméi, un giovane bellissimo che non ha mai incontrato e del
quale si innamora a prima vista. Svegliata da una pioggia di petali,
il sogno svanisce: incapace di ritrovare nella realtà l'incanto del
sogno, la fanciulla muore di malinconia. Ma l’amore va oltre la
morte: ella torna come spirito nel mondo dei viventi e si presenta a
Liǔ Mèngméi che vive nel giardino nel quale lo ha sognato Torna
allora in vita ma in il loro amore trova ancora molte difficoltà
finche, anche per l’intervento diretto dell’Imperatore, trionfa
definitivamente.