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02.04.2009
Liberata un ostaggio nelle Filippine
di Giovanni De Sio Cesari

MANILA, Filippine - Mary Jean Lacaba, uno dei tre lavoratori dei Croce Rossa è stato liberata giovedì notte, (ora locale), 77 giorni dopo esser stata rapito rapita dal gruppo terroristico Abu Sayyaf.

La Radio locale riferisce che Locaba sembra esausta quando è stata portata al centro delle forze armate delel Filippine a Sulu per la vista medica.



Il conflitto nelle Filippine è una delle tante guerre dimenticate che arrivano alle prime pagini della stampa internazionale solo quando avviene qualche fatto clamoroso come il coinvolgimento di europei.

In realtà il conflitto dura da decenni, anzi potremmo dire da secoli. Nel ‘500 le Filippine vennero colonizzate dagli Spagnoli (da cui il nome in onore di Filippo II) che vi importarono il cattolicesimo, attuale religione dominante. Tuttavia in alcune parti dell’arcipelago si installarono dei musulmani che gli Spagnoli chiamavano Moros e il nome è tuttora in uso.

I moros furono sempre in contrasto prima con gli spagnoli e poi con il governo indipendente di Manila. Negli ultimi anni la lotta ha avuto un impulso particolare in relazione al risorgere del fondamentalismo islamico. Infatti il gruppo più noto e attuale protagonista dell’episodio del rapimento è intitolato a Abu Sayyaf che era un comandante mujahid afgano che addestrò Abdurajak il fondatore del gruppo.

Il movimento, che è considerata una stretta filiazione di al Qaeda, sostiene la formazione di un grande stato islamico che comprenda tutte le popolazioni malesi.



Foto da www.la7.it: Filippine: i tre ostaggi




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