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13.02.2009 San Valentino
in Cina di Giovanni De Sio
Cesari
Anche in Cina si è diffusa la festa di San Valentino,
come tante altre usanze occidentali, ma nella atmosfera fortemente
competitiva dell’impetuoso sviluppo economico cinese anche l’amore
appare competitivo. Nella foto (Xinhua) infatti una gara di corsa
con ostacoli tenutasi a Hong Kong fra i mariti che trasportano le
loro leggiadre spose sulle spalle: una fatica non indifferente
Certamente una festa consumistica, ma pare che il
consumismo nella attuale congiuntura economica possa essere
diventato il toccasana.
Infatti il “Quotidiano del popolo
intitola il relativo articolo:”San Valentino: fanno la corte gli
innamorati ma la fanno anche i negozianti.”
Si calcola che
almeno un 50% festeggia la data, crisi o non crisi.
Tutti i
locali infatti sono pieni di prenotazioni fatte con largo anticipo
per trovare posto. Vanno a ruba nei centri commerciali rose,
cioccolatini, orsetti, regalini di ogni specie. Uno dei centri
commerciali di Pechino, il Grande Pacifico, ha trasformato la sua
entrata in una scena di matrimonio offrendo in promozione oggetti
per tutte le tasche.
Il parco a tema di Pechino, “La valle
felice” offre entrata libera alle dame accompagnate dai loro
cavalieri e attività riservate agli innamorati.
Il Google
cinese ha presentato un programma che dà informazioni sui negozi, le
rappresentazioni teatrali, le iniziative pubbliche, i parchi a tema
sul giorno dell’amore.
Per la crisi finanziaria però molti
esercizi propongono anche soluzioni molto più economiche come cibi
già pronti e fiori di carta in cui i cinesi, per altro, eccellono.
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