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22.01.2009
Sri Lanka:
continua il conflitto con i Tamil
di Giovanni De Sio Cesari
 SRI LANKA 22/01/2009. Nella quasi assoluta indifferenza
dell’opinione pubblica mondiale, si consuma giornalmente il dramma
della guerra civile nello Sri Lanka fra l’esercito regolare e le
Tigri Tamil (LTTE : Liberation Tigers of Tamil of Eelam).
Vanni e
i villaggi vicini sono stati ripetutamente bombardati nei giorno
scorsi benché la zona fosse stata dichiarato dal governo “territorio
neutrale” provocando decine di vittime fra i civili, in particolare,
bambini.
La zona inoltre è stata isolata, essendo state
interrotte le strade di accesso e anche le organizzazioni umanitarie
non possono accedervi.
Inoltre lo stretto blocco navale
impedisce di fatto ai pescatori tamil, stanziati nel nord
dell’isola, di esercitare la propria attività con gravi conseguenze
economiche, essendo la pesca l’unica loro fonte di
sussistenza.
Il conflitto fra la maggioranza buddista e la
minoranza induista e dravidica dura da oltre trenta anni ed ha
provocato circa 70.000 vittime. Bisogna però notare che buona parte
dei Tamil non partecipa al conflitto e invece convive pacificamente
con la maggioranza
Il conflitto sembrava essere sulla via
della composizione pacifica nel 2002 ma la tregua non ha retto.
L’esercito governativo ha allora conquistato, all’inizio di gennaio,
Kilinochchi, il quartier generale dei ribelli, ed ha messo al bando
le Tigri Tamil anche senza escludere ulteriori negoziati ed accordi.
Il governo inoltre è sotto accusa per la morte di Lasantha
Manilal Wickramatunga, direttore del giornale di opposizione Sunday,
ucciso l’8 gennaio da due sconosciuti.
Il leader
dell’opposizione, Ranil Wickremasinghe, ha affermato che “questa
morte è un duro colpo alla democrazia e alla libertà di
stampa”.
Oppositore della politica governativa repressiva è
anche la chiesa cattolica locale. Mons. Saundaranayagam chiede
”l’apertura di un corridoio umanitari per portare aiuti agli
sfollati e che cessi la carneficina di vittime innocenti.”
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Nella foto: profughi Tamil (dal website
delle “Tigri Tamil“)
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