Pubblicato in Italianotizie 15/09/16 Home
Turchia fra laicismo e islamismo
Giovanni De Sio Cesari
Mustafa kemal fu detto padre dei turchi (ataturk) perché fondò
la Turchia moderna, in stile occidentale sradicando la tradizione secolare che
aveva informato l’impero ottomano. In questo quadro adottò un laicismo che a
noi pare estremo ma che era comune nell’Europa del tempo
Fra l'altro abolì il califfato che ora l’ISIS pretende di ristabilire
Sì trattava però dell’opera di una minoranza occidentalizzata in conflitto con
la grande maggioranza della popolazione
In fondo fu cosa non molto diversa dalla unità italiana: se veramente i
plebisciti fossero stati liberi e democratici sul trono di Napoli ci sarebbero
ancora i Borboni
In Turchia fu l’esercito a imporre il nuovo corso con forza
inflessibile Nel 1946 l’esercito cedette il potere ai civili eletti ma si
riservò il compito di intervenire se il governo si fosse allontanato dal
laicismo
Si installo quindi un sistema parallelo ed opposto a quello ora vigente in Iran
In Iran c’ è un governo eletto ma una autorità religiosa ( Guida Suprema) che
controlla che i suoi provvedimenti siano abbastanza islamici, in Turchia
l’esercito controllava che gli atti del governo eletto NON fossero islamici
Poiche poi la valutazione sulla islamicità o laicità è molto incerta in pratica la Guida Suprema iraniana controlla tutta l’azione del governo e in Turchia l’esercito è intervenuto ben 4 volte a cacciare il governo ; nel 60 i vertici politici regolarmente eletti furono impiccati
D’altra parte la laicità divenne la caratteristica di tutti i governi nazionalisti del M.O. pur senza le esagerazioni della Turchia. Avviene che nel modernizzare un paese ci si scontra con la tradizione e la religione è un bastione della tradizione. Avvenne e avviene anche in europa ; dai sanfedisti calabresi alle resistenze alle unioni gay di oggi ( NON dico che il progresso sia il bene e la religione o la tradizione il male)
Dalla rivoluzione di Khomeini c’è stata una riscossa generale dell’islam in tutte le sue varie espressioni che non poteva non arrivare anche inTurchia
Una corrente molto vasta e profonda si ispirava a Gulen anche al di furi della potentissima Hizmet ( servizio: comunita di servizio è anche il nome di iniziative cattoliche )
Nel 1998, Erdogan sindaco di Istambul, fini in carcere per aver declamato dei versi islamici ma quando usci non fu piu possibile impedirgli di fondare il partito della liberta e dello sviluppo (AKP) che vinse le elezioni del 2002. Erdogan non potè essere eletto per le condanna subita ma presto la costituzione fu emendata e divenne egli stesso primo ministro (le costituzione non servono a molto) e in seguito presidente
Con il controcolpo di stato Erdogan colpisce ogni avversario sia pure lontananente potenziale Molti temono che il laicismo estremo di Kemal potrebbe trasformarsi nel suo opposto islamico e che le due turchie si affrontino radicalizzando pericolosamente le proprie posizioni un po come avveniva nella Spagna del ’36 alla vigila della guerra civile. ciascuna graniticamente sicura delle proprie ragioni
Per capire l’anima quella modernista si potrebbe guardare qualche scena della tenenovela turca approdata perfino sulla nostra TV: le stagioni del cuore (cherry season): l’impatto di simili serial sulla cultura islamica è stato fortissimo
Altri articoli: