Pubblicato in Italianotizie 04 /07/16 Home
Gli scontri di Firenze sulla stampa cinese
Giovanni De Sio Cesari
Gli scontri fra polizia e lavoratori cinesi a Sesto Fiorentino hanno avuto una eco anche sul Remnin Ribao (Quotidiano del popolo) il piu importante giornale cinese
Riportiamo per intero la traduzione dell’ articolo in proposito
La polizia italiana e e i lavoratori cinesi si scontrano a Firenze
Come l consolato generale cinese ha confermato, sono scoppiati scontri
mercoledì tra polizia italiana e cittadini cinesi nel corso di una ispezione
sanitaria in una fabbrica tessile a Firenze, Italia,
La polizia ha arrestato due operai cinesi. In totale sette sono stati i feriti
negli scontri, tra cui tre operai cinesi e quattro agenti italiani ,
Il comunicato afferma che nel corso di una
ispezione di routine alla fabbrica, gli agenti di polizia hanno incontrato
cinesi d'oltremare ( cioe all’estero, ndr) che non volevano cooperare e si sono
scontrati con un uomo anziano che portava in braccio in bambino e il fatto ha
irritato i cinesi ed ha portato ad una situazione di scontro .
Il video pubblicato sul sito del giornale italiano Repubblica ha mostrato
centinaia di cittadini cinesi raccolti al grido di "protesta contro l'uso della
violenza." IL video ha mostrato che dalla folla venivano lanciate pietre,
lattine, bottiglie e altri oggetti contro la polizia anti-sommossa.
I membri della comunità cinese hanno detto che il nonno del bambino stava
cercando di lasciare la fabbrica con il bambino ma è stato fermato. Quando gli
sono stati chiesti i documenti è diventato aggressivo e si è verificato un
alterco fisico, come riferisce il quoridiano italiano Repubblica
Il consolato generale ha detto che ha immediatamente contattato la polizia
italiana e la comunità cinese locale, sollecitando la polizia ad essere
moderata nella applicazione della legge per proteggere i diritti legittimi dei
cittadini cinesi e i loro interessi e di risolvere rapidamente l'incidente.
Il Consolato Generale ha dichiarato che gli scontri sono avvenuti mercoledì
pomeriggio (ora locale), quando la polizia italiana ha ispezionato una fabbrica
nel distretto di Sesto Fiorentino di Firenze, aggiungendo che il conflitto è
conclusa dopo 7:00. Tuttavia, alcune persone hanno cominciato a raccogliersi in
fabbrica alle 20,30 ma sono stati dispersi dalla polizia locale. Ulteriori
indagini sono in corso, secondo il Consolato Generale.
Come si vede un articolo molto stringato e molto cauto che non accenna alle cause profonde e non prende le parti dei cinesi : è evidente la preoccupazione di non allargare un fatto considerato marginale e non compromettere cosi il rapporto fra immigrati cinesi e italiani in un momento in cui la insofferenza per gli immigrati sta diventando esplosiva
In verità la comunità cinese non ha dato mai preoccupazioni dal punto di vista dell’ordine pubblico. Pare che i cinesi peferiscano risolvere i propri problemi nel loro interno in modo autonomo. Il loro inserimento nella vita di tutti i paesi ospitanti è minimo Restano sempre un pezzo del Zhōngguó (paese di mezzo) che si trova oltremare ,come si definiscono Sono gli unici emigranti che non lavorano mai per i locali ma soltanto nell’ambito di una loro rete economica Insomma possiamo dire gente tranquilla che non da problemi ma che rimane sempre del tutto estranea in comunità chiuse