Xi Jinping: il prossimo leader della Cina
Xi Jinping è il rappresentante della Cina presente fra altri circa 80 rappresentati di altri stati alla Festa della Repubblica del 2 giugno, in occasione della celebrazione del 150° anniversario dell’unità italiana. Ha anche presieduto alla firma di importantissimi accordi commerciali per una importo stimato di oltre 30 miliardi con il nostro paese: sarebbe una notizia che meriterebbe di per se le prime pagine dei giornali se non fossimo purtroppo tanto distratti dal “teatrino della politica “ cosi lontano dagli interessi reali del nostro paese
Nessuno media italiano ha dedicato la minima attenzione a Xi Jinping, confuso fra la folla delle altre personalità presenti. In realtà Xi Jinping non è un qualunque politico cinese ma è colui il quale, quasi certamente, dal prossimo anno, sarà il leader della Cina, quindi uno degli uomini più potenti e importanti della terra Attualmente ricopre la carica di vice presidente della Cina insieme a tante altre ma si appresta ad essere nominato come successore di Hu Jintao Infatti la Cina è l’unico paese al mondo che già da tempo ha programmato la successione nel governo. Pure essendo in sostanza una dittatura senza vere elezioni libere tuttavia in Cina, dopo Mao, si è stabilito che i leader possano essere tali solo per un certo tempo dopo il quale vengono sostituiti per evitare una dittatura personale. Il potere resta al Partito Comunista, in pratica a una ristretto numero di oligarchi, che sceglie man mano i dirigenti. Un sistema di cooptazione che ricorda un po quello della Chiesa Cattolica con il collegio cardinalizio che elegge il papa
Si parla di 5 generazioni di dirigenti
La prima è stata quella di Mao e dei suoi compagni che hanno partecipato alla Lunga Marcia
Una seconda generazione fu quella che, pure avendo partecipato direttamente alla Rivoluzione, tuttavia, sotto la direzione di Deng Xiaoping (che non fu mai presidente) portò fuori a Cina dal Maoismo e diede inizio allo sviluppo economico con un sistema sostanzialmente capitalista
Una terza generazione fu quella di manager guidati da Jang Jemin essenzialmente di dirigenti industriali più che dei politiciLa quarta generazione. quella attuale, è formato da provenienti dalle professioni: Hu Jintao è un ingegnere e Wen Jiabao un geologo
La quinta generazione sarà guidata da Xi Jinping un laureato in legge (affiancato da Li Leqiang. anche lui giurista)
Xi Jinping è nato a Pechino nel 1953, figlio di un combattente comunista di lunga data. criticato e messo in prigione dalle Guardie Rosse. Il giovane Xi venne inviato in un gruppo di lavoro nel quale pero, nel 76, alla morte di Mao emerse come un capace dirigente. Ha quindi iniziato una lunga carriera risalendo ad uno ad uno tutti i gradini dellla piramide del potere cinese.
Il motto personale di Xi è «Sii orgoglioso, non compiaciuto. motivato, non pomposo. pragmatico, non eccentrico» :un esempio di equilibrio, di misura proprio nella tradizione confuciana del paese.
Xi è sposato con Peng Liyuan,. una cantante di grande successo che era molto più conosciuta e popolare del marito.
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