Il 31° anniversario della Repubblica Islamica
Per la prima volta in Iran l’anniversario della Rivoluzione è stato celebrato in una atmosfera tesa per timori di scontri interni che infatti vengono segnalati in varie zone del paese. Tuttavia fra le autorità che minimizzano o negano del tutto e i siti web e i messaggi su Twuitter che sono incontrollabili è difficile, come al solito, farsi una idea attendibile di quanto è avvenuto.
Bisogna considerare che anche l’opposizione si richiama a Khomeini (almeno nella sua grande maggioranza ) ed è guidata da personaggi che furono i maggiori collaboratori di Khomeini stessi.
La contestazione, il “movimento verde” come si definisce, ha cercato di unirsi alle manifestazioni per gridare quindi il suo dissenso dalla attuale politica di Ahmadinejad e di Khamenei. Le autorità hanno predisposte imponenti misure di sicurezza, operati molti arresti preventivi e soprattutto sollecitato la presenza delle milizie di basiji che presidiano le piazze e le vie respingendo a suon di manganelli i contestatori. Corrono voci non controllate di violenti scontri a Teheran e in altre città con la morte di tre persone. qualcuno dice anche trenta
E’ stato pure detto che l’auto di Karroubi, uno dei leader riformisti, è stata attaccata da basiji, che alcuni parenti stretti di Khatami, sono stati arrestati
Comunque centinaia di migliaia di sostenitori del regime si sono radunati in tutte le città dell’Iran per gridare il loro sostegno ad Ahmadinejad
Questi ha tenuto un discorso durissimo contro gli occidentali ribadendo che l’Iran continuerà ad arricchire autonomamente l’uranio, e gridando le solite minacce di cancellare l’entità sionista (Israele)
—————-
La manifestazione a favore del governo a Teheran
Per un approfondimento clicca: Iran da Khomeini ad Ahmadinejad
number of view: 2