Secondo il quotidiano locale,il Kuwait Times. è stata la moglie ripudiata dello sposo a provocare la spaventosa tragedia dell’incendio della tenda in cui festeggiavano un matrimonio le donne, separatamente dagli uomini, secondo un antico uso islamico La donna di 23 anni ha confessato, lunedi. di aver appiccato il fuoco con della benzina per vendicarsi del marito che la avrebbe sottoposta a “maltrattamenti” prima di ripudiarla, della cui natura non si hanno precisazioni Secondo il diritto islamico l’uomo può in ogni momento ripudiare la moglie con una semplice manifestazione di volontà senza alcuna giustificazione: la donna invece, per ottener il divorzio, deve dimostrare al tribunale che sussistono gravi motivi
Nel complesso nel’inferno di fuoco sabato notte, a Jahra a ovest di Kuwait City,sono morte 43 persone di cui 8 bambini e altre 90 sono ferite di cui cinque rimangono in condizioni critiche, con gravi ustioni. Per un caso alcune delle vittime erano parenti di persone che erano morte in un incidente analogo in Jahra l’anno scorso, in cui le vittime furono pero solo due Un certo numero di parlamentari ha proposto una interpellanza sui motivi per cui non sono state rispettate norme di sicurezza mentre lo Sheikh Sabah al-Ahmad al-Sabah ha espresso profondo cordoglio alle famiglie delle vittime e ha detto di ci saranno festeggiamenti in occasione del mese di digiuno islamico del Ramadan che dovrebbe iniziare questo fine settimana |