NOTA DI ESPERIENZA

 

Il questionario è stato somministrato  nel maggio del 2000  a sei alunni dell’ultimo anno di liceo SPP.. scelti come segue rispetto a giudizio generale di preparazione: n 2 alunni considerati bravi, n 2 medi e n 2 appena sufficienti.

 I risultati pero non sono sembrati molto attendibili: Infatti tutti hanno risposto in modo esatto ai test del primo livello, per il secondo livello  non si riscontravano significative differenze fra i vari alunni come invece ci si  aspettava. Solo nel terzo livello emergevano differenze significative.

  A un approfondimento del problema mediante dialogo personale si è giunti all’ipotesi che i per i quesiti del secondo livello non appariva chiaro il fatto che una delle risposte pure essendo di per se vera tuttavia non  poteva essere ricavata dal testo presentato.

Ho proceduto quindi a una seconda sperimentazione su un campione analogo al precedente spiegando pero bene e ripetutamente che bisognava individuare non la risposta vera ma quella  ricavabile  dal testo,

 

In questo secondo caso si è verificato una significativa differenziazione nei test di secondo livello: infatti non vi à stata nessuna risposta errata per i  due “bravi”;:una media di 1,5 risposte errate per gli alunni “ medi”(precisamente 2 errori e 1 errore) e una media di 3 errori per i meno bravi (precisamente:2 errori e 4 errori  )

Sono risultate invece esatte ,anche questa volta tutte le risposte del primo livello. Ciò potrebbe significare che i test  siano troppo semplici; Inclino pero a dare un’altra spiegazione: trattandosi di alunni che si stavano preparando all’Esame di Stato le domande in effetti erano gia ben conosciute perchè sostanzialmente erano quelle che comunemente venivano fatte dal docente stesso nel corso delle lezioni e delle interrogazioni,

 

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