SEQUENZA V

 

La distinzione tra fatto particolare e legge universale è certamente di difficile comprensione .Gli alunni sono stati stimolati e guidati all'osservazione analitica di oggetti, alla descrizione particolareggiata di essi, al loro uso ed alla loro efficienza e quindi a stabilire se, tra alcuni di essi, esistessero delle caratteristiche comuni.Il discorso si è esteso con accenni agli animali ed alle persone.

Alla fine dell'unità didattica sono stati presentati alcuni enunciati che sono stati discussi, e catalogati; poi gli scolari sono stati invitati a formularne altri, sia particolari che generali, utilizzando lo stesso soggetto (l'uso dello stesso soggetto è motivato da una più efficiente e concreta verifica).

Il discorso relativo agli enunciati particolari e generali è stato oggetto di lavoro per circa due settimane.

Gli alunni hanno recepito subito il problema dandone conferma attraverso interventi ed esempi, ma il lavoro è stato prolungato più del previsto perchè gli alunni hanno posto delle questioni che il gruppo non ha ritenuto accessibili alle loro capacità. Ciò ha determinato una trattazione più prolungata dell'argomento.

 

enunciati particolari enunciati generali
 
questa penna è rotta  le penne hanno l'inchiostro
questa sedia è rotta le sedie hanno i piedi
il libro è rotto  i libri sono scritti
il mio cane è forte  i cani hanno la coda