Menzogna globale
Giovanni De Sio
Domenica,22 febbraio 2009
Su qualche sito internet, non certo di grande spessore culturale, si
riporta la idea che le religioni in generale e quella cattolica in
particolare, sia espressione di un preteso Menzogna Globale.
Senza entrare nel merito di una tale definizione possiamo pero
agevolmente mostrare come essa sia contraddittoria , confusa e
contraria ai fatti ,una sciocchezza, per dirla con parole semplici.
Cominciamo con la contradditorietà
Il concetto di "Menzogna Globale" implica quello di "Verità globale"
della quale evidentemente ci si ti ritiene depositario o almeno
partecipe e che anzi sarebbe evidente anche agli stessi esponenti
religiosi: ma la "verità assoluta" ( globale ) è proprio la pretesa che
caratterizza le religioni: anche la teoria che la religione sarebbe una
“menzogna globale” ha un carattere di assoluto cioè di religiosità e
come tale "menzogna globale" quindi essa stessa.
In termini più semplici : l'affermazione " non esiste la verità
assoluta" è contraddittoria: infatti anche la affermazione " non esiste
la verità assoluta" si presenta come una verità assoluta: se fosse vera
allora sarebbe falsa e se falsa, sarebbe vera
Al contrario si deve rilevare che le religioni che ammettono la
rivelazione divina sono coerenti perchè proclamano che la verità viene
da Lui: ma un ateismo assoluto non può essere coerente
E' una difficoltà logica molto nota tanto che si preferisce parlare
propriamente di agnosticismo anzicchè di ateismo che, in realtà, è
anche essa una forma di religione come tutte le altre
Il concetto di Menzogna Globale inoltre rimane un concetto confuso
perche non si capisce “chi inganna chi.”. Si ipotizza che alcuni, pure
essendo atei, fingano di essere credenti per motivi di interesse
personale: ma chi sarebbero? Il papa e i cardinali ? oppure le
gerarchie ecclesiastiche in generale? Oppure la generalità dei fedeli?
Oppure una parte di queste persone ? ma quanta parte?
Il concetto rimane indeterminato :quindi è sempre possibile all’occasione adattarlo alle singole situazioni.
Avviene come per ogni concetto che se non chiaramente definito ma
volutamente mantenuto confuso permette di includervi all’occorrenza
ogni cosa e quindi apparentemente proclamare di aver ragione.
Se poi si intendesse semplicemente che alcuni ( pochi o molti)
profittano della religione per interesse personale, sarebbe cosa vera
quanto banale: infatti non solo nessuno nega questo fatto ma lo stesso
accade per il comunismo , per il fascismo la democrazia, la ecologia,
gli aiuti umanitari. In tutti i movimenti ci sono tanti che non ne
condividono affatto gli ideali ma cercano solo un interesse personale:
non e’ cosa bella ma e’ cosa umana-
Forse più interessante vedere come il concetto di Menzogna Globale sia
contrario ai fatti facilmente rilevabili
Esso ipotizza che il mondo religioso sarebbe composto da due categorie
di persone: alcuni che, pur non essendo credenti, fingerebbero di
esserlo per interessi personali e da altri che si lascerebbero
ingannare.
Questo significherebbe che una larga parte dell’umanità sarebbe
composta da imbroglioni e da sciocchi, una specie insomma di sotto
uomini. Ma anche la semplice esperienza comune mostra che i credenti
non sono ne più disonesti ne più sciocchi degli altri: che io sappia
nessuno ha mai fatto una indagine che dimostri una cosa del genere; ma
comunque la comune esperienza è già più che sufficiente: è una tesi
insostenibile:la credenza religiosa è trasversale alla società ad essa
aderiscono componenti di tutte le fasce della società di ogni livello
culturale,economico e sociale
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