Pubblicato su www.cattolici.net   sabato 17/7/04    HOME

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Matrimonio,un pezzo di carta?
di: Giovanni De Sio


Spesso si sente dire che il matrimonio è solo un pezzo di carta che non può quindi condizionare la vita di una coppia. Si argomenta che ci si può amare e formare famiglia quindi con o senza il pezzo di carta del matrimonio, che esso è un fatto religioso e pertanto una libera scelta che non può essere imposto a chi non è credente .
Ma è proprio cosi: facciamo una breve analisi.
Si può dire che il matrimonio sia un pezzo di carta? E come dire che sono pezzi di carta una laurea o un contratto, o anche il danaro. No, il pezzo di carta al limite è il certificato di matrimonio e non penso che sia questo il problema. Può sembrare una sottigliezza linguistica ma in effetti dicendo ''pezzo di carta '' diciamo che il matrimonio è solo una formalità :si può essere favorevoli o contrari al matrimonio, ognuno può avere legittimamente il suo parere ma dire che esso è solo una formalità è sicuramente falso.
Certamente è un fatto che il matrimonio è un contratto, potrebbe essere una opinione che si può sciogliere a volontà, ma che sia un pezzo di carta è una improprietà linguistica che sottende però una errore concettuale

Sembrerebbe poi quasi che esso fosse un fatto peculiare del Cristianesimo ma nei Vangeli in effetti non vi è nessuna prescrizione particolare al suo riguardo,non se ne parla mai.
il matrimonio invece è presente in tutte le culture e in tutte le civiltà: solo attualmente e in particolari ambienti esso viene messo in discussione. Il matrimonio non è come la messa che è proprio dei cattolici che sarebbe assurdo estendere ai non cattolici. Esso invece ha una sua funzione fondamentale nella regolamentazione di ogni civiltà: in nessuna cultura è ammesso che chiunque possa accoppiarsi con chiunque ma vi è sempre una precisa regolamentazione il cui istituto fondamento viene definito “matrimonio”.
Infatti il matrimonio no è un fatto privato che interessa solo i soggetti direttamente interessati cosi come può essere l’amicizia Esso infatti produce effetti sulla società primariamente e fondamentalmente in relazione ai figli ai quali assicura stato giuridico , diritto al mantenimento, all’educazione, all’eredità e dà inoltre garanzia ai coniugi venendo a regolare una serie di situazioni giuridiche ed economiche quali il dovere del reciproco aiuto, del mantenimento, della reversibilità degli emolumenti, del mantenimento della casa in affitto
Per questo a nessuno viene in mente di redigere un atto pubblico che certifichi l’esistenza di un amicizia ma in ogni cultura esiste un atto pubblico formale o solenne che attesta il matrimonio.