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Problemi e società

RAGIONE E SCIENZA

Giovanni De Sio

Lunedi, 5 novembre 2007 -- Talvolta si sente dire che la religione sarebbe al di fuori dell’ambito della razionalità: legittima, quindi, come bisogno psicologico, dagli effetti anche positivi nel campo etico - politico ma pur sempre “irrazionalità” A nostro parere questa idea nasce dalla errata identificazione della ragione con la scienza moderna. Poichè si constata, giustamente, che la religione è al di fuori della scienza sperimentale, ne consegue che sarebbe anche al di fuori della ragione e, quindi, per quanto possa essere poi considerati positivamente i suoi effetti, viene respinta comunque nel campo del mito, della fantasia: un qualcosa che sta fra la favola per bambini e la compensazione consolatoria per adulti Ma è un errore identificare la ragione con la scienza moderna. Infatti la scienza è opera di un piccolissimo numero di persone: uno su diecimila uomini è un ricercatore scientifico. forse meno: possiamo quindi concludere che solo essi sono persone razionali? Certamente no. Anche la filosofia, il diritto, la storia, la religione la critica letteraria sono opere razionali ; vi immaginate forse un giurista che non sa ragionare E d'altra parte la razionalità è necessaria anche al fiscalista, al salumiere, al contadino per svolgere bene il loro mestiere: chè un contadino non pensa certo che le piante crescono solo perchè egli lo desidera E non si può essere buon padre o marito,o semplicemente un buon amico senza agire con ragionevolezza: un po di gelosia puo anche essere tollerato, addirittura gradito, ma se un marito pretende che la moglie non esca di casa il matrimonio andrà in pezzi Il desiderio di essere buon avvocato, o buon contadino, o buon marito possono non derivare dalla ragione: ma per diventarlo bisogna essere ragionevole Agire in modo sconsiderato ( senza considerare fatti, mezzi, conseguenze) qualche volta,eccezionalmente, può portare al successo perchè i casi della vita sono infiniti e imprevedibili ma questo non significa che essere sconsiderati sia una via alternativa alla ragionevolezza La ragione quindi ha un campo di espressione amplissimo che riguarda tutti gli uomini, in ognuna delle sue infinite attività :sarebbe del tutto improponibile restringere la razionalità al puro campo della scienza moderna: equivarrebbe dichiarare che tutti gli uomini, a prescindere da un gruppo estremamente ridotto di ricercatori scientifici , sarebbero irrazionali La scienza invece è un campo particolare e specifico, di enorme importanza per il progresso umanano, nel quale si esercita la razionalità, come in tutti gli altri campi . Essa restringe il suo campo a specifici fenomeni indagati con specifici metodi. come ogni altra attività umana d’altronde. Sarebbe del tutto irrazionale pensare che essa esaurirebbe tutta la razionalità e che tutte gli altri campi dalla giurisprudenza all’attività di tutti giorni sarebbero irrazionali. ------------------- Per critiche e commenti forum@giovannidesio.it ---------- Per approfondimenti: www.giovannidesio.it (§)