Pubblicato su www.cattolici.net lunedi 10/10/05 HOME
Visite n 36728 MISTICISMO E SCIENZA di: Giovanni De Sio Cesari
E’ un luogo comune che la scienza moderna cosiddetta Galileiana sia, se non in contraddizione almeno in contrasto con la fede e soprattutto con il misticismo del Cristianesimo Ma in realtà possiamo facilmente constatare che invece la scienza avvalora e non contraddice la visione dell’universo del cristianesimo. Infatti il carattere peculiare della scienza moderna può essere riconosciuto nella concezione meccanicistica della natura contrapposta a quella animistica Nell’antichità (ma anche fino a 500) il mondo era paragonato a un grande animale: si riteneva che esistessero delle forze vive che lo animassero e per questo fonti boschi e monti venivano riempiti con esseri divini come fauni e ninfe alle quali rivolgersi con preghiere e sui quali agire con arcani riti magici. Ma dal 600 in poi è nata la scienza moderna che invece concepisce il mondo come un grande meccanismo e il mondo allora fu paragonato a un grande orologio: negli stessi animali non vi è affatto una forza vitale misteriosa ma sono anche essi dei meravigliosi meccanismi. Ora il misticismo pagano ma anche molta parte di quello orientale, ora a volte tanto di moda. è rivolto alle supposte forze vive della natura: il Cristianesimo invece non ammette alcuna presenza immanente nel mondo, alcuno spirito che animi le acque o il vento ed è rivolto esclusivamente all’Essere Supremo ben distinto dall’universo stesso come suo creatore e ordinatore Nella concezione scientifica del mondo rivolgersi misticamente e riverenti ai venti o all’acqua mi pare un non senso, sarebbe come rivolgersi a un elettrodomestico : è invece sensato pensare che tali cose abbiano un Creatore e Ordinatore e a Lui rivolgersi misticamente e ringraziarLo e lodarLo Mi pare che la scelta moderna e razionale è fra credere che l’universo esiste da solo o che qualcuno lo abbia creato e ordinato: adorare l’universo stesso mi pare semplicemente una sciocchezza. D’altre parte a conferma di quanto sostenuto basti pensare ai fondatori stessi della scienza moderna , tutti sinceri credenti :da Galilei la cui sollecitudine per la chiesa fu grande anche se incompresa, a Cartesio che fece voto alla madonna di Loreto per ringraziarla dell’avergli fatto scoprire il metodo scientifico , a Newton che dedico più tempo alla profezie di Daniele che allo studio della fisica. Per critiche e commenti: giovannidesio@libero.it Per approfondimenti: www.giovannidesio.it
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