Ragione e sentimento
Giovanni De Sio
Lunedi, 27 settembre 2010-
Non bisogna contrapporre la ragione e il sentimento come se fossero
tendenzialmente opposte per cui l'uomo sarebbe nella difficile
situazione di dover fare una impossibile scelta fra i due : e come
potrebbe poi?
Per risolvere il problema bisogna però intendersi sulle parole:
sentimento e ragione vengono usati con significati molto diversi che
vanno invece attentamente specificati
La ragione ( logica) è una attività che coordina i concetti: se si
accettano certe premesse si può giungere a certe conseguenze e non ad
altre perchè occorre rispettare il principio di non contraddizione
Nell’esempio classico: se io ammetto che gli uomini sono immortali dovrò
concludere che un determinato uomo ( Socrate ad esempio) sia mortale.
Ma se io ammetto che gli uomini sono immortali allora la conclusione
che un determinato uomo è mortale sarebbe vera ma non logica e d’altra
parte ‘l’affermazione contraria (che un determinato uomo è immortale)
sarebbe logica ma non vera. In termini semplici la logica non ci
assicura della verità ma solo della consequenzialità del discorso: e
d’altra parte poiche non si può procedere all’infinito allora non
possiamo trovare premesse certe ma solo premesse condivise.
In particolare in campo morale le premesse sono i principi etici che
possono essere confortati da osservazioni, riferimenti, ragionevolezza
ma per loro natura non sono di per se dimostrabili. L’egoismo e
l’altruismo sono scelte che noi facciamo in base a quello che noi
sentiamo, un scelta personale insomma ma nessuno potrà mai dimostrare
che l’egoismo o l’altruismo siano o meno logici o razionali nel senso
prima definito : si tratta di principi non di conclusioni.
Non è assolutamente vero che sia razionale arricchirsi a spese degli
altri ne tanto meno irrazionale aiutare i poveri: e perche mai ?
E’ una nostra libera scelta di vita presa in base a quello che SENTIAMO
come bene e giusto: Il sentimento non va inteso come pulsione del
momento come mancanza di riflessione per cui noi dovremmo fare tutto
quello che a un certo momento siamo spinti a fare: il sentimento deve
esser visto come qualcosa che permea tutta la nostra vita, una scelta di
base
Definiti questi concetti poi possiamo facilmente vedere che la ragione e
il sentimento non sono in contrasto
Facciamo un esempio : una persona decide si andare in Africa per
aiutare gli ultimi fra i poveri, una seconda invece per depredarli delle
ricchezze naturali, per arricchirsi alle loro spalle. Non si può dire
che il primo ha seguito il cuore e il secondo la ragione: ambedue hanno
scelto in base a un loro sentimento,che noi moralmente giudichiamo
positivamente e negativamente
Una volta fatta la scelta di vita poi la ragione interviene per
conseguire il fine preposto nell’un caso e nell’altro. Agire in modo
sconsiderato nell’uno e nell’altro caso significherebbe non fare quello
che si voleva fare; a volte per fare il bene si può fare più male di
quelli che invece volevano fare il male ; gli interventi sconsiderati
possono essere catastrofici più di quelli che si proponevano il male
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