Migliori e peggiori assai

Giovanni De Sio

Lunedi, 7 giugno 2010
E’ comune additare i mali della nostra epoca e le malvagità dei nostri contemporanei: in realtà in tutte le epoche ciò è avvenuto perche ogni epoca ha dei mali che emergono particolarmente in questo o quel campo secondo le incessanti vicissitudini del contesto storico.
Ma la essenza della natura umana non cambia: possiamo in genere dire che gli uomini sono peggiori assai ma anche migliori assai di quanto si possa pensare.
Io non penso tanto che ci siano uomini buoni e uomini ma che gli stessi uomini possano a volte essere buoni o malvagi, a volte capaci di infamie vergognose e a volte di slanci sublimi a volte dei vili a volte degli eroi, perche in ogni uomo vi è il bene e il male: in noi. in ciascuno di noi. Raccontano che 300 spartani morissero tutti alle Termopoli perche pensavano che era il loro dovere: ma anche nel mondo moderno l’11 settembre quanti non ebbero paura di sfidare le fiamme e i crolli per salvare qualche vita Ma gli uomini non scrivono pagini sublimi solo in occasioni delle grandi catastrofi e in mezzo alle fiamme e al fuoco: ciascuno di noi è capace di grandi azioni ( e di azioni vergognose) perche ci vuole spesso più coraggio, spirito di sacrificio, fermezza di volontà per portare avanti il proprio compito quotidiano, la propria famiglia, sui bus, nelle fabbriche , nelle case che affrontare la morte in un assalto alla baionetta
La vita è difficile ,questa è la verità: per viverla degnamente e con onore io vedo tanti ma tanti che scrivono delle epopee degne degli eroi omerici ma che nessuno canterà mai.
A volte quelli che più hanno fatto male nella vita gli ultimi gli emarginati e i falliti fanno gesti eroici e sublimi mentre quelli che hanno sempre fatto bene nella vita, quelli che hanno ben meritato la stima di tutti in un momento compiono le azioni più spregevoli.
Perche comunque sono tutti uomini, partecipi tutti dl bene e del male

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