Pubblicato in " Appunti " luglio 2015 n 7 , anno XIII HOME
Guerre di religione
Giovanni De Sio Cesari
Ma esistono guerre di religione? La risposta dipende, come sempre, dal significato che diamo all’espressione
Le azioni umane sono sempre mosse da un complesso inestricabile di motivazioni, e nessuna dipende da una unica motivazione. Tuttavia distinguano (in genere agevolmente ) quella specifica. Ad esempio nel matrimonio ci saranno infinite motivazioni ( e condizionamenti ) ma la causa specifica ( determinante ) è il bisogno (naturale) di crearsi una famiglia. Cosi nei conflitti è agevole vedere come i contendenti vengono definiti e distinti: se in base ad etnie ( nazioni ) come Romani e Cartaginesi oppure Serbi e Albanesi ( nel Cossovo) allora parliamo di guerra etnica o nazionale :se in base a modelli socio politici (rivoluzione francese, confronto comunismo capitalismo) parliamo di conflitti politici, e cosi via. Ovviamente quando i contendenti si identificano con fedi religiose parliamo di guerre di religione (cattolici protestanti nel 600 , mussulmani e induisti in India ) In ogni caso l’elemento economico è sempre presente e quindi possiamo dire che ogni guerra è guerra economica: ma con lo stesso criterio potremmo anche dire che ogni guerra è di religione o etnica o politica perche questi elementi saranno sempre presente
Ora se definiamo guerra economica quella in cui è presente un aspetto economico anche la guerre del califfato ( isis) come quella fra sciiti e sunniti è guerra economica ( come qualsiasi altra guerra) Potremmo allo stesso modo dire che è guerra etnica , oppure politica e cosi via perche anche questi elementi sono presenti Se invece chiamiamo guerra religiosa quella in cui i contendenti si definiscono per fede religiosa è del tutto evidente che una guerra fra fondamentalisti sunniti , moderati sunniti, sciiti, yazidi cristiani è una guerra di religione, senza nessun dubbio Questo non esclude che le motivazioni sono molte e che spesso guerre di carattere diverso si intersecano.
L’idea specifica che ogni guerra sia economica e che non esistono guerre di religione deriva dalla concezione marxista che considera l’economia la struttura e tutto il resto ( diritto, filosofia, politica in modo particolare la religione ) come sovrastruttura. Il concetto, a mio parere, è stato poi banalizzato, male interpretato e diffuso nelle scuole anche da pessimi manuali storici ( il famigerato Camera e Fabietti) per un ventennio e più
Ma ormai da 50 anni la distinzione struttura sovrastruttura è stata superata dalla storiografia di ogni tendenza ( anche marxista) per la intrinseche debolezze e contraditorietà e i manuali ,sia pure con grande ritardo, si sono adeguati
Le crociate erano guerre di religione perche effettivamente i partecipanti credevano di combattere secondo il volere di Dio, di salvarsi l’anima , di mondarsi da tutti i peccati : se poi facevano anche fortuna, se potevano sfuggire a debiti o angherie, meglio ancora. Ma combattevano con fede e, nella convinzione dell’aiuto di Dio, non guardavo le forze in campo: per questo furono sconfitti ad Hattin come i dervisci a Karthum,
Altro discorso sarebbe della liceità di combattere una guerra in nome di Dio quasi che noi potessimo interpretare e o sostituirci alla volontù di Dio: ma questo non toglie che guerre religiose esistono nel senso sopra precisato