Pubblicato in " Appunti " maggio 2019 anno XVI n 5 HOME
IL RITARDO DELL ITALIA
Giovanni De Sio Cesari
Tutte le ricerche in merito si concludono con il rilevare che l’Italia è in ritardo rispetto al resto della Unione Europea : e questo è certamente vero Ci dobbiamo porre il problema delle cause
Si nota da tanti osservatori che non si fanno riforme molte delle quali sarebbero a costo zero Ma se destra, sinistra, e populisti non ci riescono è perchè il potere politico è troppo debole per la persistenza di una legge elettorale proporzionale, non adatta che rende il paese ingovernabile. Il governo attuale è diviso al suo interno ma è pure l unico governo possibile dato il sistema elettorale e non si vede per il futuro la possibilità di un governo maggioritario che non sia appoggiate da forze diverse e su troppi punti divise e quindi capace di fare riforme Soprattutto poi avviene che gli altri poteri che dovrebbero solo bilanciare quello politico, in pratica, bloccano ogni iniziativa veramente incisiva
Qualche esempio
· Il PdR rifiuta la nomina di un ministro (nel caso di Savona) non per motivi etici e o di incompatibilità ma per indirizzo politico , dando l incarico fuori della ampia maggioranza parlamentare
· La corte costituzionale dichiara una legge maggioritaria incostituzionale: è il suo compito ma le motivazioni sono risibili
· ci sono magistrati che dicono che salvare i migranti sia reato ( sequestro di navi) e altri che sia reato non farli sbarcare (incriminazione del ministro) ma i casi sarebbero infiniti
· La Banca di Italia non vigila sulle banche. ma trova formalmente piene giustificazioni
Poi si dice che occorre rispettare la autonomia di questi istituti perchè non debbono essere condizionati dal potere politico Ma a me sembra che sia il potere politico che dovrebbe essere condizionato da questi poteri: sono essi che invadono il campo politico e non rendono conto a nessuno
Ma non si tratta di cambiare leggi e costituzioni perchè, formalmente, queste non vengono violate ma vengono strumentalizzate e presentate come manifestazioni di stato di diritto mentre ne sono nella sostanza la violazione plateale
Quello che occorre a una presa di coscienza della opinione pubblica che se il potere politico può e deve essere criticato anche le altre istituzione (PdR, magistrati e Banca di Italia) possono essere ugualmente criticate senza che si dica che cosi si delegittimano, che si mina lo stato di diritto: non è affatto vero: anzi mi sembra il contrario
A parte le schegge impazzite di singoli magistrati tutte le altre cariche sono in effetti di nomina politica Non si diventa giudice costituzionale perchè si è più bravi di altri ma per quota politica In Italia, come dovunque nel mondo e nella storia, rappresentano l establishment e si scontrano con maggioranze politiche nuove
In Italia lo stato di diritto nella prassi è fortemente sbilanciato ai danni del governo il che rende pressocchè ingovernabile il paese: Berlusconi o Prodi o Renzi o Salvini non fa differenza , possono fare poco.
Ma accanto a queste motivazioni, diciamo cosi, congiunturali ( che durano da decenni) si deve anche tener presente di un ritardo non solo economico a ma anche civile che dura da secoli e che almeno nel prossimo secolo non sarà superato anche se riuscissimo a superare le difficolta, diciamo, contingenti
Basta tener presente quanti italiani sono immigrati nel nord europeo e non si è visto nessun tedesco in cerca di lavoro in Italia (gli ultimi furono i mercenari svizzeri e poi bavaresi del re di Napoli ) Nel gran tour del 700 i visitatori restavano stupiti per la grandiosità dei monumenti storici e insieme per la arretratezza della popolazione
Va considerato che l’Europa mediterranea da secoli è più povera di quella atlantica Nel nostro paese poi il fatto è drammatico con il grande divario nord sud (che dura a dal 1200)
Bisogna poi considerare il miracolo economico che non è una fatto italiano ma investe successivamente tanti paesi ( attualmente non solo la Cina ma un anche i paesi delle est ex comunisti ) In questi casi evidentemente i tassi sono superiori a quelli degli altri paesi
L’ Italia ha avuto indici più elevati nel periodo del suo miracolo economico Quando il miracolo si è esaurito perchè sono venuti meno le motivazioni contingenti, l’ Italia è tornata ai tassi di sviluppo di sempre.
Non è vero che i paesi più poveri hanno sempre tassi più elevati altrimenti le differenze si colmerebbero il che, purtroppo, non è certo vero
Il maggior tasso si ha in periodi particolari: lo è stato per l’Italia e per il Giappone in un certo momento storico ma poi per l uno e per l'altro esso è crollato agli ultimi posti La Cina ha avuto tassi altissimi per 30 anni ma ora si sono dimezzati
Spagna e Portogallo hanno avuto il loro miracolo economico 25 anni dopo il nostro e quindi continuano nella spinta superiore alla nostra
Non nego certo che l Italia è un problema particolare ma penso che questo è incolmabile per quanto si possa vedere. Anche se colmassimo il vuoto politico resterebbe il ritardo secolare
D’altra parte tutto l Occidente è in crisi evidenziato dal tramonto dei partiti tradizionali: l’Italia non è una isola di infelicità in un mare di felicita ma aggiunge ai mali comuni quelli contingenti e quelli storici
Ma questo è problema diverso che non va confuso con quello italiano
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