STRAGI DI STATO
Gli opposti estremismi
I fatti di Piazza Fontana e gli altri episodi simili nel seguente decennio furono definiti stragi fasciste o di stato; si è fatta tanta propaganda per decenni a un certo punto è diventato parte della retorica ufficiale , dell’ immaginario collettivo
Piazza Fontana come l’assassinio di Moro sono entrati ormai nella coscienza nazionale condivisa come l’incontro di Teano o la presa della Bastiglia ed è bene che sia cosi : i popoli hanno bisogno di miti unificanti. Altra cosa invece è la questione a livello storico: l’incontro di Teano non fu certo idilliaco e la presa della Bastiglia fu dovuta a fake news, come diremmo ora
Ormai sono passati 50 anni, quelli che allora erano abbastanza grandi per valutare gli avvenimenti hanno almeno 70 anni : mi pare allora tempo di valutare storicamente gli avvenimenti in base a una prospettiva generale
Si parla di opposti estremismi ma a me non
pare che i terrorismi nero e rosso possano essere messe sullo stesso piano per
due motivi fondamentali
Il primo è che il terrorismo di sinistra ( brigate rosse, prima linea e altri)
si ponevano come una guerriglia contro il potere borghese: non colpisce a caso
ma persone ben definite: politici, giornalisti, giudici, agenti . E vero che in
ogni divisa vi è un uomo e una famiglia, in genere innocente personalmente, ma
la rivoluzione non è una festa di gala come insegnava il grande Mao e purtroppo
non si può fare senza vittime
Il terrorismo di destra invece colpisce la folla indiscriminatamente, voleva
effettivamente essere un terrorismo come lo è stato poi quello islamico
Ma la vera fondamentale differenza mi sembra un’altra Il terrorismo di sinistra appare chiaro ed evidente nelle motivazioni e sviluppo, e di quasi tutti gli avvenimenti conosciamo autori e modalità e quasi tutto Del terrorismo di destra restano oscuri i fini modi e autori, una infinità di ipotesi ma in realtà non sappiamo quasi niente
Il terrorismo di sinistra è facilmente decifrabile
Nel 68 gli studenti erano sicuri che
avrebbero cambiato il mondo dalle radici e poi si accorsero che non avevano
cambiato
nulla, almeno a livello politico ( la libertà sessuale è altra cosa) :
alcuni abbandonarono , alcuni si diedero alla droga,qlcuni fra i più
conseguenti si diedero alla lotta armata nella convinzione che le masse
proletarie li avrebbero seguito : furono definiti terroristi ma in realtà essi
non fecero mai stragi indiscriminate che furono invece attribuite ai loro
avversari
La lotta armata fini soprattutto perché divenne sempre più evidente che le masse
proletarie non li avrebbero più seguiti ( anzi non c’erano più masse
proletarie). Non fu lo stato a sconfiggerli ma avvedutamente promosse una
legislazione premiale , una specie di amnistia mascherata ( in piccolo qualcosa
di simile a quello che Togliatti aveva promosso dopo la Liberazione)
Questi mi paiono i fatti essenziali chiari ed evidenti a tutti : non occorre
pensare a oscuri complotti di cui niente si sa con certezza : possono esserci
stati ma hanno avuto un ruolo marginale. Si è accertata qualche intromissione
dei servivi segreti dell’ est (Cecoslovacchia ), nulla su quelli occidentali ma
solo qualche ipotesi
Le stragi
Diverso invece il terrorismo di destra Sostanzialmente esso si manifesta in quattro (solo quattro in 11 anni) casi: Piazza Fontana, Piazza della Loggia, Italicus, Stazione di Bologna
L’omicidio a Peteano di tre carabinieri non rientra in quella delle stragi fasciste ma è un episodio isolato simile a quello delle BR : infatti di essa si conoscono gli autori e quasi tutto, come avviene anche per altri omicidi di estremisti di sinistra
Delle quattro stragi ricordate si è detto tutto e il contrario di tutto, si sono fatti processi a ripetizione con sentenze contraddittorie e anche quando si sono avute condanne definitive esse non hanno convinto.
Si sono fatte infinite supposizioni ed ipotesi di cui non è possibile trovare conferma Forse a Piazza fontana si voleva fare solo una azione dimostrativa, e per errore l l’esplosione avvenne prima del previsto provocando la strage Altri ipotizzano che a Brescia si voleva colpire i carabinieri ma per la pioggia la folla si riparo sotto i portici:.
Qualcuno pensa poi che gli indizi di
coinvolgimento del SID fosse solo manovre a di autotutela ma non lo sapremo mai
Su Wikipedia si legge che ci fu stata una
inchiesta delle BR che avrebbe concluso con il coinvolgimento degli anarchici: i
documenti furono ritrovati in un covo di BR a Robbiano di Mediglia nel 1974,
furono esaminate dalla commissione stragi e poi distrutte non si sa bene in
quale circostanze Di essa non ne ho mai sentito parlare altrove
In realtà degli autori non si sa nulla e mai
si saprà. L’unica certezza che abbiamo è la inefficienza o partigianeria della
magistratura Alcuni furono condannati in primo grado e poi assolti in appello e
cassazione o viceversa senza che ci fossero elementi nuovi. Quindi alcuni
giudici hanno sbagliato ( non so quali) o meglio hanno giudicato con
partigianeria perché non credo a un mero errore di valutazione
Pensate poi se quelli erano innocenti veramente come ebbero la vita distrutta (
non dico che lo fossero o meno)
Ma soprattutto non sono chiari i motivi e le
dinamica: si è parlato di strategia della tensione, di stragi di stato, di
servizi segreti italiani e stranieri ma in realtà non si capisce a cosa
potessero mirare effettivamente. Per Piazza Fontana si è pensato che si mirasse
a far ricadere la colpa alla sinistra e legittimare quindi un colpo di stato. Ma
chi mai può pensare che un attentato del genere avrebbe mai potuto legittimare
dei militari a prendere il potere in Italia e abolire ( meglio : sospendere) la
democrazia. E se per Piazza Fontana la cosa avrebbe potuto avere anche un
qualche senso cosa pensare poi
di Piazza della Loggia, dell’ Italicus e poi
ancora di Bologna; solo un folle avrebbe potuto pensare che la colpa sarebbe
potuto ricadere ancora su estremisti di sinistra. E mai possibile che persone
ben avvertite, come ambienti politici, servizi segreti, poteri forti fossero
ingenui e sprovveduti e illusi come lo erano i giovani delle Brigate Rosse
A me sembra che dietro queste follie ci possano essere degli sprovveduti, degli
illusi, dei fanatici. delle schegge impazzite come si dice. non certo una
strategia della tensione messa in atto in modo consapevole da persone esperte e
capaci
Applicandosi con attenzione si rilevano tanti fatti che non tornano, tanti
piccoli particolari che appaiono poco credibili ; possono essere pure indizi di
qualcosa. Ma se io penso con molta attenzione a quello che ho fatto ieri ( o un
altro giorno qualsiasi) trovo tante di quelle cose strane e incomprensibili e
illogiche; devo forse pensare a influssi di extra terrestri o che sto diventando
folle. No, la gente normale fa cose assurde, illogiche, incomprensibili. : è la
gente anormale (come Sheldon Cooper per intenderci) a fare solo cose razionali
Siamo uomini non robot
Nel mondo esiste anche il caso fortuito che spesso determina la nostra vita, a
volte anche la nostra morte
il contesto storico
Ampliamo il discorso a livello storico più ampio
Il secolo breve fu caratterizzato dal
conflitto planetario e totalitario fra comunismo e anti comunismo: I fascismi,
si affermarono perché apparvero più capaci di fronteggiare il comunismo e cosi
avvenne per regimi militari ( Cile, Grecia per esempio) La democrazia (borghese)
nel Secolo Breve entra in crisi di fronte alla minaccia comunista e alla
conseguente reazione di destra. Nei paesi in cui non c’è minaccia comunista la
democrazia non entra in crisi ( paesi anglosassoni ,scandinavi)
Non è esistita pertanto una minaccia di destra alla democrazia perché la destra
tradizionale ( reazionaria) non esiste più travolto definitivamente dalla I
Guerra Mondiale. Togliatti giustamente definì il fascismo un movimento
reazionario ma di massa non di elite
Le leggi democratiche e garantiste vanno bene
( si fa per dire) per i reati comuni: di fronte ai terrorismi, e alla mafia sono
inadeguate e per questo vengono varate disposizioni speciali ( il pentitismo, il
41 bis, controllo sulle moschee e cosi via)
Se queste non vengono varate o non bastano e allora avviene il colpo di stato
dittatoriale che sospende ( si fa per dire) la democrazia
Nei fascismi invece la democrazia viene abolita, non sospesa
Ora pensiamo all’Italia di Piazza Fontana: forse ad alcuni apparve la
possibilità di una rivoluzione comunista e quindi di un colpo di stato
autoritario di cui Piazza Fontana presumibilmente fu un tentativo In realtà,
però, non ci fu mai nessuna possibilità, nemmeno lontana di una rivoluzione
comunista ( come poi riconobbero i brigatisti) e quindi nemmeno di un colpo di
stato anti democratico
Gli anni di piombo, gli attentati furono opere di qualche migliaio di esaltati,
non ebbero alcuna partecipazione delle masse , non cambiarono in niente la
politica italiana che continuo come prima nel bene e nel male
Piazza fontana , l’assassinio di Moro, l Italicus ecc ecc non fecero cadere
nessun governo che continuavano a cadere e risorgere secondo le alchimie delle
correnti dei partiti e partitini
Si è anche molto parlato dell’azione dei servizi segreti stranieri
E’ senza altro vero che l’Italia era sotto
sorveglianza perchè c’era il più forte partito comunista esi pensa anche un po
all’atteggiamento verso gli arabi; non si puo definire filo arabo ( come fu
quello dell URSS) perche comunque l’Italia appoggiava Israele ma con molto
moderazione ( in pratica seguiva i deliberati dell’ONU)
Ma da questo a pensare che gli USA si mettessero a organizzare stragi ne passa
molto, moltissimo,
Ora sarà senza altro vero che vi siano state infiltrazioni dei servizi segreti
USA e anche dell’est comunista ( accertati dopo il suo crollo) ma si tratta di
fatti marginali e direi fisiologici
Il complottismo nasce dal rifiuto delle cause storiche evidenti sostituite con
fatti che nessuno può vedere per definizione