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12.03.2009
La Cina onora Yue Fei
di Giovanni De Sio Cesari

 Hangzhou,12 marzo 2009: Il nome di Yue Fei è praticamente del tutto sconosciuto in Occidente ma in Cina si tratta dell’eroe nazionale più noto, come da noi Masaniello o Garibaldi e che nel dopo Mao ha costituito un punto simbolico di riferimento.

Yue Fei (1103-1142 d C.) fu un valoroso generale che servì fedelmente la patria respingendo gli invasori barbari: ma quattro cattivi consiglieri convinsero l’imperatore che egli fosse un malvagio e un traditore. Per questo fu decapitato. In seguito però apparve chiaro la sua onestà e fedeltà: allora fu costruito a Hangzhou, in suo onore un monumento: davanti alla sua tomba in ginocchio sono rappresentati i quattro malvagi consiglieri ed è antica tradizione che i visitatori sputino sulle loro teste.

Il monumento costruito nel XIII secolo, fu devastato dalle Guardie Rosse e poi restaurato: è però ora vietata la antica usanza di sputare sulla testa dei cattivi consiglieri e comunque è fuori del normale circuito turistico.

Il personaggio ebbe rilievo nella Cina del dopo Mao: infatti una intera classe di dirigenti era stata accusata, soprattutto ma non solo, durante la Rivoluzione Culturale di essere degli antirivoluzionari, dei traditori del popolo, dei mostri insomma e avevano perso l’onore e spesso anche la vita. Dopo la morte di Mao si cominciò a riabilitarli addossando ai cattivi consiglieri di Mao (fra cui la famosa “banda dei quattro”) tutte le colpe per averli calunniati a somiglianza di quanto 900 anni prima era accaduto al valoroso e leale Yue Fei.

Qualcuno fece anche notare che la colpa maggiore era stata dell’imperatore (e quindi di Mao) perché aveva ascoltato i cattivi consiglieri: ma le autorità cinesi preferirono, come è noto, salvare la figura di Mao per farne il “padre della patria” facendo ricadere tutta la colpa su altri.



Nella foto ((Xinhua/Tan Jin) Yue Bangjie, che vanta di essere discendente dell’eroico generale alla 29° generazione,altre autorità e semplici cittadini rendono omaggio nel 906° anniversario della morte, nel monumento a lui dedicato a Hangzhou. In tutta la Cina gli studenti sono stati condotti a manifestazioni in onore di Yue Fei.




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