Pubblicato in  Italianotizie 18 /03/16  Home  

 

Interpretazioni del corano

 

 

 

Giovanni De Sio Cesari

 

Quando si dice che il corano, parola diretta di Dio, non può essere modificata si dice una  cosa giusta ma bisogna capire cosa significa esattamente . In realtà ogni legge di qualunque genere, penale, commerciale amministrative va sempre interpretata e infatti  esiste tutto un ceto di professionisti che si dedica a questo compito. Dal corano e dagli heidit si ricavano certe regole che nel complesso vengono chiamate sharia’ah (la via indicata da dio) Ma già dal medioevo esistevano ben quattro scuole di interpretazioni Manca invece una autorità centrale come nella chiesa cattolica (papa e concilio) e ogni esperto da i suoi responsi  (fatwa ) di conformità alla legge islamica I pareri sono diversissimi, spesso del tutto opposti: l’università del  Cairo, la più prestigiosa del mondo arabo da pareri del tutto opposti a quelli  che sostengono il califfato e cosi via.

Il principio teorico quindi che la parola di dio non si discute ( presente  in tutte  le religioni rivelate)  indica semplicemente che ciascun interprete ritiene in buona o cattiva fede di avere inteso rettamente quelle parole.

 Si veda anche l’ambito cristiano: ritengono di interpretare rettamente le stesse scritture   tante confessioni diverse e  anche nell’ambito della chiesa cattolica  credenti e clero  hanno posizioni molte diverse, spesso in netto contrasto

L’idea di un islam tutto compatto e unitario nel seguire le stesse regole e comportamenti è, contradetta dalla più comune esperienza  In realtà esistono tanti islam  come esistono tanti cristianesimi, al limite ogni credente ha una propria fede.

Nel campo dottrinali si può affermare e sostenere che alcune interpretazioni siano autentiche giuste vere ispirate da Dio mentre altre  false errate  ispirate dal demonio magari: ovviamente tutte le correnti religiose diranno che la loro interpretazione è quella giusta, vera, assistita  da Dio. Avviene cosi anche nel cristianesimo in cui cattolici, chiese orientali, protestanti e ogni sorta di sette anche quelle più strane quelle “fai da te” sosterranno  che la sua è la vera e giusta interpretazione dei vangeli.  Ma a livello sociologico noi dobbiamo considerare mussulmani tutti quelli che si dicono mussulmani ( cosi avviene nel cristianesimo ) Conseguentemente non possiamo riservare il termine di islamico a particolari interpretazioni, come avviene nel campo della dottrina  Non sono quindi mussulmani soli i gli integralisti e correnti islamistiche piu o meno moderate ma anche l’Ataturk era un mussulmano cosi come tutti i laicisti che hanno dominato per mezzo secolo il M. O. da  Gheddafi a  Burghiba, da  Nasser  a Saddam Hussein , perfino a  Najibullah (primo ministro del governo comunista afgano ): sono tutti da considerarsi mussulmani perche tali si sono dichiarati : l’atesimo dichiarato è molto raro  nel mondo islamico

La fonte del diritto islamico sono il corano (recitazione) dettato direttamente da Dio in arabo (quindi non va tradotto ma semplicemente ripetuto ) e gli Haidith ( i racconti) che hanno varia attendibilità : si tratta di una  mola immensa di scritti per apprendere i quali occorre una vita intera di studio: Per secoli gli studiosi li hanno commentati,  armonizzati, interpretati ( la sunna , da cui sunniti)  Nel 1300 si è avuto il taqlid (imitazione) cioè si è detto che ormai tutto era stato chiarito e non si ammettono altre  interpretazioni Si afferma allora  la ” al-`aqida al-Tahawiyy ( professione di fede di Tahawayy) : bisogna accettare senza più discutere  (alcuni dicono che da allora è cominciata la decadenza islamica)

In realtà  i movimenti religiosi con proprie interpretazioni e sensibilità si sono succedute  incessantemente, da quelle piu tradizionaliste (fanatiche) come il Wahabismo, a quelle interpretazioni moderniste che si sono diffuse ampiamente   in contrasto con le prime. In particolare con il contatto con l’Occidente si sono manifestate  due correnti  la prima che intende rifiutare ogni influenza dell’Occidente e l altra che invece tende a conciliare  l’islam con la modernità (fenomeno simile si è avuto anche nel cristianesimo)

E’ un  errore  considerare ortodossi ( ferventi mussulmani )  solo i fondamentalisti) Si tratta di due correnti religiose in cui i sinceri credenti si trovano in ambedue gli schieramenti  Insomma è come se noi volessimo considerare Manzoni un non credente e un vero credente solo Chateaubriand  Nemmeno bisogna confondere un fanatico  con un fervente credente. Papa Francesco mi pare un fervente credente ma non un fanatico

Facciamo un esempio illustre

Tariq  Ramadan, docente di Islamistica all'università di Friburgo e sincero credente  scrive   nella sua opera intesa alla diffusione intesa dell’islam “  Peut-on vivre avec l’ Islam ?

 Per quanto riguarda la lapidazione dell’adultera

Certo, queste pene sono menzionate nei testi di riferimento, ma sono accompagnate da clausole di condizionalità che determinano la loro applicazione in modo molto preciso e rigoroso.... quattro testimoni devono aver visto le persone durante l'atto sessuale, in flagrante delitto, e testimoniare quindi quello che hanno visto. L'applicazione di queste pene è quasi impossibile tenuto conto delle condizioni che si devono riunire per farle rispettare. Tuttavia, ciò che sottolineano come insegnamento, è che la fornicazione e l'adulterio sono cose gravissime davanti a Dio, allo stesso modo che sul piano sociale. 

 

Se viene previsto il taglio della mano del ladro tuttavia viene anche ricordato un Haidith :

....la minaccia che Omar aveva fatto ad un ricco che era venuto da lui per lamentarsi del suo impiegato che lo aveva derubato. Omar interrogò l'impiegato il quale affermò che il suo padrone non gli dava abbastanza per vivere e che egli si trovava dunque obbligato a rubare. Omar si voltò verso il datore di lavoro e lo minacciò di prendersela con lui anzichè col povero e di tagliargli entrambe le mani se non dava il necessario per vivere al suo impiegato. 

 Insomma come avviene nei nostri tribunali si puo sostenere tutto e il contrario di tutto

Va anche considerato che nell’ambito delle correnti così dette integraliste vi sono differenze profonde

’ il califfato non appresenta tutto l’islam  ma una piccola parte  . l’islam è molte cose  insieme  Cosi come il  cristianesimo c è la  strage degli albigesi e la carita francescana, l’alta filosofia di Tommaso e la superstizione popolare, le comunità di base  e l Opus dei, le mense dei poveri e purtroppo anche la pedofilia: nessuno di questi aspetti esaurisce tutto il cristianesimo

L’Iran non è l’Arabia saudita, i talebani non sono al qaeda,  i Fratelli mussulmani hanno poco a veder con quelli del  califfato

 

I Wahabiti sono nemici capitali degli sciiti soprattutto di quelli Khomenisti  anche essi integralisti  anzi l ‘integralismo islamico moderno e nato proprio con la rivoluzione iraniana di Khomeini  . L’Arabia Saudita  e  i più sicuri e fedeli alleati dell’ Occidente  mentre al qaeda che pure fa riferimento alla stessa corrente religiosa vede  nell’Occidente il grande satana da colpire. I Fratelli Mussulmani sono in cosi forte contrasto con i wahabiti tanto che l Arabia Saudita sostiene al Sissi laico e modernista  pur di combatterli

 I talebani afgani e pakistani sono dei tradizionalisti che vivono secondo una propria   tradizione religiosa islamica ( con  elementi anche pre islamici ) e non vogliono intrusioni straniere I vari movimenti jihadisti  invece sono un specie di internazionale islamica paragonabile in qualche modo a quelle comunista  dei tempi gloriosi  e attirano volontari da ogni parte della sunna islamica  in buona parte anche dall’Occidente  mentre sarebbe impensabile arruolare fra i talebani persone non appartenenti a quelle  etnie