DELIA SOCCI  SKIDMORE

I RACCONTI  DI DELIA : I PRIMI GIORNI IN AMERICA

A cura di giovanni De Sio Cesari

 

Continuiamo la   pubblicazione dei racconti della signora  Delia Socci Skidmore . emigrata  dalla natia Settefrati  in America

Ella cosi definisce lo stato d'animo delle ragazze come lei che erano appena arrivate dall'Italia:

 

"Questo mese  ricorre l’anniversario della mia venuta in America. erano gli anni '50. Ho serbato vividi ricordi di quei primi giorni nel nuovo mondo.

Ragazze come me arrivavano dall’Italia quasi tutti i giorni .Portavamo con noi sogni e speranze e la determinazione di conquistare il nuovo mondo.

La nostra grande speranza era di trovare lavoro , guadagnare qualche soldo, aiutarel a famiglia e essere indipendenti. Il nostro sogno era di incontrare un bravo ragazzo sposarci e fare famiglia. Ne parlavamo spesso tra le amiche. Il ragazzo ideale sarebbe stato figlio d’italiani nato qua’,gia’stabilito nel lavoro e con qualche anno di scuola superiore. Ancora non lo sapevamo ma gia’ avevamo l' “AMERICAN DREAM”

 

Ormai Delia  ha realizzato il suo sogno americano, è una donna che ha raggiunto successo economico e prosperità  secondo il sogno e i valori della " american way of life" e ne è orgogliosa, giustamente orgogliosa perchè le ha raggiunto attraverso le difficoltà e i sacrifici con i quali una intera generazione di italiani si è fatta  strada in lontani paesi dando  onore alle loro italianità.  Nulla ha dimenticato, nulla vuole dimenticare e scrive perchè altri, i suoi figli e si suoi  nipoti, gli altri emigrati e tutti gli italiani al di qua e al di la dell'oceano  possano ricordare. 

In questa  seconda serie di racconti, a quasi 50 anni dagli  avvenimenti,  Delia  rievoca i primi giorni del suo soggiorno americano con la chiarezza e con  tutti i particolari significativi che impressi nella memoria costituiscono ormai un "attimo di eternità"  che noi vogliamo offrire all'attenzione  e alla riflessione  dei nostri i lettori

 

Nel primo racconto ci descrive la meraviglia della ragazza abituata ai paeselli e ai  monti dell'Abruzzo che vede per la prima volta l'America in cui tutto ha una caratteristica: è grande, tanto grande

Il primo giorno  a New York

 

 Molto bella le case americane, c'è tutto, tutto bello: ma mancano di un elemento fondamentale: il camino: come è possibile concepire una casa senza di esso, il vero centro di ogni casa,  dove si riunisce sempre la famiglia?

 Ma manca il "focolaio"

 

 Ma il sogno non è cosi semplice: quando si è di fronte alla realtà all'ignoto, alle difficoltà che non si conoscono  lo sgomento prende per un momento la giovane Delia: ma pare solo un momento:un incubo che sparisce alla prima luce del sole, ai primi odori inconsueti  di una strana colazione

Il mattino dopo

 

 Viene subito il primo giorno di lavoro: timore e speranze e poi l'impatto traumatico con un tipo di lavoro affatto nuovo: non si tratta dl lavoro umanizzante e personale a cui si era abituati. Si è invece alla assembly line (catena di montaggio) e un mondo nuovo freddo  e alquanto ostile le si presenta

 il primo giorno di lavoro

 

 Ma poi arriva anche il primo giorno di paga: pochino a dire la verità ma quante speranze e sogni e progetti intorno  a quei primi pochi dollari E' il segno di  una

vita nuova, di possibilità mai intraviste nel paesetto che si è lasciato

Il primo giorno di paga

 

Di domenica si va a messa: ma con il cappellino, come vuole la zia perchè si usa cosi in America. E il contrasto con la zia emerge chiaro  forte. gia si intravede  il carattere forte e fiero della ragazza venuta dal paese: ha tutte le caratteristiche che la faranno una "winner" ( vincente) e non sarà certo una"loser" (perdente)

Il Cappellino nero

 

Ma poi man mano si comincia a comprendere il nuovo mondo degli americani. Ciò che sembrava strano e incomprensibile diventa logico e opportuno man mano che si  comprende il nuovo modo di vivere: le scarpe alte saranno eleganti ma non adatte a una donna che vuole lavorare

"The village" 

 

Viene il problema dei problemi per ogni ragazza: i rapporti con i ragazzi. Ma se  in tutto il mondo costituiscono il problema più importante pur tuttavia il modo di affrontarlo può essere molto diverso a secondo degli  ambienti. E cosi la giovane Delia vede con sgomento e speranza insieme capovolgersi tutta la il suo dizionario di ciò che è lecito e di ciò che non è lecito

Uscire insieme