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Global Warming; but, is it real?

 

 

 

Riscaldamento globale:

problematicità e tenuità dei dati

 

da www.giovannidesio.it

Sommario:Greta- gli scienziati- l'uomo comune -variazioni climatiche: che sappiamo- l'allarme- conclusioni

 GRETA

La giovane svedese ha avuto un immenso impatto  sulla opinione pubblica nel porre la questione  del riscaldamento globale. Qualcuno si è posto il problema di chi sia veramente, chi siano  i genitori, chi la guida o se preferite, manovra, e cose del genere  Ma mi sembrano retroscena complottisti che non  hanno alcuna importanza: Greta è solo una icona di una grande battaglia a livello planetario, molto efficace, a quanto sembra, se alcuni mettono in relazione la sua azione al discreto successo dei partiti verdi nelle ultime elezioni
Quello che conta veramente  è capire se l allarme sulle emissione di cui si fa portavoce sia fondato o meno Questo è il problema, non altro

GLI  SCIENZIATI

Un fatto oggettivo si presenta all’opinione pubblica :  una parte di scienziati, la maggioranza, ritiene che le ricerche  dimostrino scientificamente (si intende : come certezza) l’origine antropica del global worming mentre un’altra , una minoranza, afferma il contrario

vedasi  ad esempio l’appello:

https://it.sputniknews.com/opinioni/...are-il-clima-/

Quindi se alcuni scienziati ( la maggioranza, ) ritiene plausibile scenari catastrofici, altri (diciamo una minoranza ) invece dicono che non possiamo saperlo ( non che non avverranno): per semplicità diciamo catastrofisti e negazionisti ma per pura comodità espositiva perchè  i termini sono oltremodo impropri.

Se non entriamo  nel merito delle prove scientifiche il discorso si sposta  sul terreno molto scivoloso della  attendibilità degli scienziati

E’ vero che i negazionisti (diciamo cosi) non sono in genere climatologi di professione: ma è proprio quello che viene detto nell’appello dove si rileva che i catastrofisti sono persone impegnate in organismi che hanno sostanzialmente il fine di convincere la opinione pubblica mentre quelli che si mostrano scettici vengono emarginati o comunque ne escono Ora io non penso propriamente a interessi personali che pure possono esserci ma ognuno di noi quando crede in una tesi è portato a valutare tutti i fatti in base a quella convinzione
Il fatto che i negazionisti non propongono schemi e ipotesi alternative è del tutto logico: i negazionisti pensano che non abbiamo conoscenze sufficienti per comprendere le cause dei cambiamenti climatici

L’UOMO COMUNE

La conseguenza logica per l uomo non scienziato è che non ci sono certezze in merito Il comune cittadino  non è in grado di valutare il merito delle  teorie scientifiche in discussione  Anche se avesse letto qualche  libro o  fatto qualche esame universitario sul clima sarebbe solo il parere di uno che ha letto qualche libro o fatto qualche esame, e anche se fosse uno scienziato sarebbe solo il parere di uno dei tanti scienziati che si sono espressi
Ma il comune cittadino è chiamato a  decidere, attraverso il voto. della  fondatezza di teorie che non è in grado di valutare Niente di nuovo, a ben vedere : avviene sempre  cosi per tutti i fatti politici in cui gli elettori decidono di cose di cui sono incompetenti D’altra parte quando vi è una certezza non occorre scegliere : la scelta presuppone una incertezza

Il problema non è quindi il merito scientifico della questione ma il dissenso degli scienziati 
Ma d’altra parte la scelta deve essere pure ragionata

Allora che fare? Alcuni dicono: per precauzione meglio pensare alle catastrofi, se non verranno meglio ancora (principio di precauzione)
Si fa l’esempio della assicurazione contro l incendio: anche se esso. presumibilmente, non avverrà mai comunque è meglio assicurarsi ma si può obbiettare:  se il prezzo è tanto alto che si rischia di perdere anche la casa allora meglio correre il rischio
Cosa Greta ci chiede che per evitare un pericolo ipotetico di cui non abbiamo certezza? Cosa dobbiamo fare ? Che significa fermare il CO2? Dicono che gli accordi di Kioto che già non vengono rispettati non sono assolutamente sufficienti: cosa la gente è disposta a fare? Questo mi pare il punto

 Un’azione seria e veramente efficace significa cambiare drasticamente il nostro modo di vivere, fermare lo sviluppo? Per le nazioni ricche e per i ceti abbienti la cosa è più facile che per i popoli e i ceti poveri Il prezzo potrebbe  essere molto, molto  alto
Spesso si pensa che non usare petrolio o metano significherebbe solo limitare i guadagni di alcuni super ricchi ( le famigerate  multinazionali) : allora sarebbe più ancora che un fatto morale un semplice fatto di buon senso
Ma in realtà questo comporterebbe una difficolta insormontabile per uscire dall’estrema povertà per la maggior parte dl mondo che ancora ne soffre : senza i carburanti fossili a poco prezzo a disposizione un miliardo e mezzo di cinesi sarebbero ancora nell’estrema miseria dei tempi di Mao


 

VARIAZIONI CLIMATICHE : CHE SAPPIAMO

Senza entrare nel merito delle argomentazioni scientifiche cerchiamo di capire quale è il problema in questione  

  Sappiamo con certezza che sulla terra vi sono cambiamenti climatici. diciamo  radicali. Abbiamo avuto fasi alterne di periodi freddi : glaciazioni e periodi caldi. Durante le  glaciazioni i ghiacciai perenni si  sono estesi fino a coprire  gran parte dell’emisfero settentrionali fino ai laghi alpini ( che infatti sono di origine  glaciali), nei periodi  caldi ( interglaciazioni) le palme  coprivano l’Inghilterra

Da notare che se siamo sicuri che le glaciazioni siano esistite realmente  abbiamo solo  ipotesi sulle loro cause : si ipotizzano  variazioni del ciclo delle macchie solari, oppure  lenti movimenti dell’asse della terra, oppure si fa riferimento invece a grandi eruzioni vulcaniche   o anche a una combinazione di questi fattori e altri ancora . Tuttavia per quanto riguarda l’allarme del global worming è  più importante è un altro fenomeno : nei tempi storici diciamo, circa tremila anni, ci sono state delle  contenute oscillazioni del clima di cui abbiamo notizie da fonti storiche  Esse si sono prodotte certamente senza l’intervento dell’uomo e quindi si può pensare che anche l’attuale  mutamento climatico sia una normale oscillazione dovuta cause naturali e non a  particolare azione antropica ( immissione di CO2 e altri gas ) per la combustione di  carburanti fossili 

Se in epoca storica ( un istante rispetto ai tempi geologici ) abbiamo avuto della fluttuazioni di clima certamente non imputabile alla azione dell’uomo perchè non potremmo trovarci di fronte a una di esse?

Vediamo alcuni casi

 Si parla del sahara  ( o meglio sahel) che dalle pitture rupestri preistoriche appare   un ambiente di savane percorsi da grandi mandrie di erbivori e di loro predatori ( grandi felini) mentre ora è un luogo del tutto inospitale

Si ritiene che la formazione dell’impero romano fosse caratterizzato da un innalzamento delle temperature  e si cita il fatto che  Annibale non avrebbe potuto superare le alpi con gli elefanti se non avessero avuto un clima più mite  La temperature si sarebbero abbassate poi nell alto  medioevo ( il tempo della decadenza europea ) per risalire dopo il mille ( rinascita dell’anno mille)  In quei tempi  per esempio la Groendlandia (terra verde) fu colonizzata dai vichinghi dopo il mille e che vi resistettero fino al trecento quando non fu più possibile la agricoltura. Ma anche la storia generale dei vichinghi (che erano di base agricoltori ) si spiega con un clima più mite di adesso Si sa anche che fu possibile la coltivazione della vite in Inghilterra che poi fu abbandonata

Una variazione meglio conosciuta è quella che ha avuto il punto più  acuto nel 1600 quando il Tamigi ghiacciava tanto da poter tenerci delle fiere ( come appare in  quadri dell’epoca)

Tuttavia per tali oscillazioni abbiamo poi scarsa conoscenza  delle  loro entità e anche se ci sono state  veramente: la gente non si accorgeva di queste variazioni e solo in tempi recentissimi abbiamo cominciato a indagare e da poco abbiamo strumenti precisi sparsi in tutto il pianeta per conoscere il clima

 Il passaggio degli elefanti  di Annibale delle alpi potrebbe essere avvenuto anche con tanta neve come gli storici descrivono. Il fatto di chiamare Groenlandia ( terra verde )  potrebbe essere stato solo uno spot pubblicitario di Erik il rosso per invitare i colonizzatori ad andarci. Il fatto che in Inghilterra a un certo punto non si coltiva più la vite potrebbe dipendere  dalla concorrenza dei migliori vini francesi e cosi via  

Meglio  conosciuto la cosiddetta  piccola glaciazioni del 600 perchè i dati si infittiscono  ma pure qua i pareri sono discordi. Alcuni osservano che allora il Tamigi aveva diversa configurazione , che i ponti del tempo facilitavano la formazione del ghiaccio  Osserverei  pero che non è questione se il Tamigi ghiacci occasionalmente (anche l’Arno è ghiacciato occasionalmente  in tempi recenti) ma che si tenessero fiere che implica tutto un altro clima e non solo la esistenza di un ponte o di un alveo più largo Nel 1956 nevico anche a Napoli ma non si videro i napoletani andare in giro in slitta come fanno in Siberia o in Canada Le fiere sul fiume ghiacciato  significano che il clima della Londra del 600 doveva avvicinarsi a quello, ad esempio, della odierna San Pietroburgo: se si confrontano  i dati medi si ha  una differenza di 8- 10 gradi

 

L’ALLARME

qui il grafico fondamentale

 

 

Fa impressione nel grafico l’impennata  degli ultimi  anni che da l’idea di una drammatica  evoluzione a cui quindi è urgente porre rimedio se si vuole evitare una catastrofe incombente

In realtà vediamo che significa : si mostra il  fatto che in soli 40 anni la temperatura media è aumentata di 0,8 gradi mentre anche nell’era della piccola glaciazione del 600  la temperatura sarebbe scesa pure di 0,8 gradi ma in tempi molto più dilatati

  Le varie righe che si sovrappongono indicano  calcoli diversi per il passato ma che sostanzialmente dicono la stesa cosa

Si tratta comunque di meno di un grado in 40 anni , ma soprattutto siamo poi sicuri di questi dati ? Vediamo un pò

 Il fatto che sembra più certo è che la  temperatura media negli ultimi 40 anni sia cresciuta di 0.8 gradi Ma ne siamo poi cosi sicuri?  Con le misurazioni moderne molto precise possiamo valutare le variazioni di singoli luoghi dove vi sono stazioni meteorologiche  molto avanzate. Ma la temperatura media della terra è cosa molto complessa. Bisogna tener conto della temperatura dei territori desertici, delle foreste del Congo e del Mato Grosso, degli immensi oceani , delle cime delle montagne  Magari si può pensare che in questi 40 anni le misurazioni sono molto più precise  con l uso dei satelliti rispetto a 40 anni fa. La variazione magari potrebbe essere  dovuta in parte proprio a questa Magari invece dell’0,8 potrebbe essere stata dello O,4 e allora  non ci sarebbe più l’impennata che ci crea tanto allarme   

Soprattutto però  ci si domanda come è possibile stabilire, come indicato nel grafico, che in tempi storici le variazioni siano state inferiori a un solo grado: da questo nasce il timore che in solo 40 anni sono cresciuti 0,8, meno di un grado comunque,  

come si fa a misurare con tanta precisioni decimi  di grado nel passato storico

Come misurare le variazioni della piccola glaciazione del 600. Di quanti  gradi medi era diminuita la temperatura per cui ghiacciava il Tamigi ( ma anche i canali olandesi e la laguna di Venezia)

Perchè se  riteniamo che la temperatura fosse scesa di 3 gradi ad esempio  oppure che la discesa fosse stata più rapida, allora l’allarme attuale che suggerisce la curva del grafico non sussisterebbe

Le variazioni possono essere valutate solo indirettamente dai cosi detti proxie :si  tratta di anelli di crescita degli alberi, della crescita dei coralli  di sedimenti marini e lacustri, di granuli di polline, di carote di ghiaccio, di fori di trivellazione Certamente hanno una loro rilevanza che nessuno nega. Ma  davvero si è in grado di stabilire variazioni di temperatura della terra di decimi di grado? I climatologi dicono di si ma altri scienziati ( i negazionisti ) dicono di no

Si  afferma che ci si tratti di un fatto locale, si  ipotizza una variazione della corrente del golfo dovuto magari allo scioglimento dei ghiacci nella precedente era calda dell’alto medioevo Questo implicherebbe allora che altri parti del mondo  siano state più calde, il golfo del Messico nel  nostro caso: ma dove sono le prove o gli indizi di un tali variazioni  delle  temperature del passato

Con il buon senso a me pare davvero improbabile che si possano misurare con tanta precisione variazioni di qualche decimo di grado avvenuti secoli fa  visto che poi non siamo nemmeno tanto sicuri di conoscere la temperatura media del pianeta anche oggi con tutti i mezzi eccezionali che  abbiamo

Come abbiamo notato le fonti storiche sono poi poco sicure nel  Seicento e ancora di più nelle epoche precedenti,  comunque  sempre contestabili  

Se consideriamo le variazioni medie delle temperature la variazione di un grado annuale è quella che c ‘è fra Lodi e Milano oppure fra Napoli e Sorrento

/vedi (http://www.centrometeo.com/articoli-reportage-approfondimenti/climatologia/5424-clima-campania

http://www.centrometeo.com/articoli-reportage-approfondimenti/climatologia/5420-clima-lombardia)

 

Il punto importante è che noi non sappiamo veramente le variazioni del clima nei tempi storici (ultimi 3.000 anni). In che modo allora dobbiamo allarmarci se negli ultimi 40 anni la temperatura media si è innalzata di 0,8 gradi, da dove si ricava che le variazioni storiche fossero contenute in meno di un grado Sono solo ipotesi

Ancora più complessa è la origine antropica di tale variazione che viene individuata nella immissione di CO2 e altri gas serra immessi nella atmosfera  dalla combustione di energia fossile . Ma la quantità  calcolata di questi processi è solo una piccola parte di quella  naturale ( fra 3 o 5 %, dipende da cosa si considera) Si afferma che pero il restante 97/% naturale trova un suo equilibrio naturale nei cicli del pianeta dei mari e degli esseri viventi  mentre invece la immissione antropiche rompono l’equilibrio  Ma come per  la temperatura è davvero possibile  calcolare con tanta precisione queste enormi quantità? i negazionisti dicono di no   Si consideri poi che i protocolli di Kioto indicano una diminuzione di soli il 5% delle immissione di gas serra: una quantità davvero trascurabile : corrisponde al 5% del 3% ( cioe del 0,1,5)

    CONCLUSIONI

L impressione che si ricava  è di una estrema problematicità dei fatti e di una estrema tenuità dei dati: anche quei  fatti che comunemente vengono considerati certi  in realtà non lo sono   Ma si dice  che si tratta di fatti scientificamente  accertati il che è vero Facciamo pero una breve precisazione di concetti di base  della scienza  
Una teoria scientifica è una ipotesi più o meno supportata: quando i dati la confermano allora diventa una legge o un fatto scientifico
La gravita come il geocentrismo all’inizio fu una teoria ma quando fu verificata ( per l eliocentrismo ci volle un secolo) allora diventò una legge o un fatto scientifico Il segno della verifica è che nessuno degli esperti dubita di essi

Insomma una verità scientifica è un qualcosa di verificato per cui per gli esperti ( non per gli uomini comuni) non ci sono dubbi Tuttavia anche nel campo della scienza ci sono diversi gradi di attendibilità e certezza Ad esempio nella astronomia le posizioni degli astri sono perfettamente conoscibili per gli astronomi e fra di essi non ci sono voci discordanti  La certezza non è stessa se passiamo dal movimenti della luna al big bang o alla curvatura dello spazio

Quando parliamo di materia oscura, di stringhe non si ha la medesima certezza. sono ipotesi anche se molto corroborate

Cosi ad esempio per l evoluzionismo ,una teoria enunciata 150 anni: fa: essa è accettata oggi da tutti gli scienziati: pur tuttavia come, quando, e in che modo è avvenuta rimane oggetto di ricerca e di dibattito anche ai nostri tempi Continuamente nuove scoperte mettono in discussione questo o quella acquisizione che pareva accertata

Cosi  mi pare che avvenga  per la climatologia : certo il clima cambia non ci sono dubbi ma in che modo, per quali cause,  in quali limiti  noi non sappiamo e si vedono  opinioni diverse e contrastanti. Il fatto che derivi da attività antropiche è un fatto sul quale non abbiamo la unanimità dei pareri degli scienziati (come avviene per la legge della gravita) e quindi rimane una teoria e non un fatto scientificamente accertato
Sembra che la meteorologia dia maggiori certezze  perchè le previsioni sono concordi anche se variano in un certo limite

Questo ovviamente non significa che l’allarme non sia fondato e attendibile e vero ma il fatto stesso che non ci sia accordo significa che ci siano elementi sicuri  

A me sembrerebbe che in realtà, dal punto di vista mediatico. alcune ipotesi vengano trasformate in verità scientifiche ma sono solo ipotesi E quindi nasce il problema sul quale riflettevo: dobbiamo fare drammatiche scelte di arresto dello sviluppo?

 

 

 

 

 

PSEUDOSCIENCE ON GLOBAL WARMING

 

 

From: http://www.biocab.org/Pseudoscience2.html
 
Abstract: Global Warming is not pseudoscience because it is a phenomenon that always has occurred cyclically in nature since the Earth was formed. However, the idea of a global warming caused by human activities is plain pseudoscience. There is not convincing scientific support that human emissions of carbon dioxide, methane, or other greenhouse gases is causing (or will cause) a disastrous warming of the Earth’s atmosphere and the severe disturbance or change of the Earth’s climate. There is considerable evidence that the current warming is entirely natural and obeys to periodical changes in the planetary system. The attribution of the global warming to the carbon dioxide generated from human activities is a fallacy.
 

 

Surely you know almost all on the film "The Day After Tomorrow" where in it appears a catastrophic and fatalistic panorama for the terrestrial Northern Hemisphere. We are bombarded daily with information that makes us feel like the assassins of nature (ecocides) and as the direct cause of the Global Warming; but, is it real? Are we humans causing a Climate Change and destroying the world through our industrial, scientific and technological activities? The evidence says that we humans are not responsible of the Climate Change (which should be labeled like Climate Variability), but the nature itself.
 


 

The problem is that -for reasons more political than rational- some academies have been adhered to unwise radical-environmentalist grounds so they are being very selective on the publication and diffusion of scientific reports that are referring this matter. For example, if you have discovered some incongruence in the data handled by some authors, and you write a paper for its publication on a scientific magazine, the publishers would simply reject your paper without bothering themselves on reading it.
 


 

The selective publication of only those articles that match with the environmentalist ideology is dogmatism because they wish to compel their ideas through the authority and power that they wield on the diffusion of science. What they try to achieve is to hide the truth from the public comprehension pretending that there is a scientific “consensus” on the anthropogenic origin of the Climate Fluctuations. It is not futile to say that there is not any “scientific consensus” and that we do not acquire the true knowledge of the nature’s events (science) by “consensus”.
 


 

The academies should represent to true scientists, not to the politicians or the new social campaigners that try to get the absolute control of the energy resources.
 


 

The economic resources of all countries have been destined for an argument that is far from the action of humans, that is, for an event that we human beings have not caused and that we cannot resolve. Under these paragraphs, I describe five of the lies that have been disclosed like "scientific knowledge", by which, the preachers of the “global terrorism” have subjugated to all humans that trust the real science.
 


 

Pseudoscience is taking terrain easily and the hoaxers are investing much money in order to remain in their positions. The solution to stop them is in our hands. Honest scientists must let you know the truth on this subject, analyzing everything with critical will and only trusting who provide real data about the real nature of this ancient and recurring climatic incident. Science must not to be discredited by the aspirants to the world-wide funds (UNO).
 


 

I do not wish that in the future the people say that our science became a ridicule chaos because we heard that the “consensus” of politicians or we thought that movies (respectively, IPCC and Hollywood) and Wikipedia were more credible than nature phenomena.
 


 

1. The Proponents of the anthropogenic global warming (AGW) have told you that the global warming is a without-parallels-phenomenon by the last ten thousand years. This declaration widely spread by Media and several “scientific” magazines, is false. There was a global warming in the Medieval Age that was longer and more accentuated than the current global warming. (See a graph here and an external site here).
 


 

2. AGW proponents have told you that we human beings are increasing the concentration of greenhouse gases through our industrial activities, and they have said that the atmospheric concentrations of those gases in the past has never been so high as in the present era. This is a blatant lie because we can see from the graph of geological timescale that the density of CO2 has been by much higher in other eras than at present, even when there were not industries and motorized vehicles in those times.
 


 

3. AGW proponents hide from you the fact that we did not create a single molecule of CO2 because matter is not created or destroyed, but transformed; so that, all the CO2 and the residual “greenhouse gases” that we are releasing to the atmosphere existed in other Geological Eras. Those gases were used by the photosynthetic living beings for growing and reproduction. Those photosynthetic organisms died and, by geological processes through billions of years, were transformed into the fossil fuels that we use today for our technological activities. The unique thing that we are doing is returning those gases to the atmosphere from where they were taken by the photosynthetic organisms. See a graph about CO2 concentrations in the Earth’s Geological Eras.
 


 

4. AGW proponents have said that the “greenhouse effect” is worse now than ever because the human beings are increasing the concentration of “greenhouse gasses” in the atmosphere. This is a fallacy because the current concentrations of “greenhouse gases” reach roughly 378 ppmv; however, in the Eocene, when anthropoids appeared, the concentration of CO2 was higher than 2050 ppmv (about 184% more than today), six times higher than the current concentrations! How can we survive under that “environmental catastrophe”? There were not cars, planes and human industry at those times, yet. See the next graph:
 


 

 

 

 

 

Notice that when hominids appeared (in the Pliocene) the anomaly in the global temperature was 4° C higher than the highest present anomaly. Our change is merely 0.122 C. Observe also that the atmospheric CO2 concentrations obey to cyclical changes which origins are poor known.
 


 

5. AGW proponents avoid to make you know that the whole Solar System is crossing a region of Interstellar Cosmic Radiation (a Cosmic Cloud discovered by Alfred Vidal-Madjar and collaborators in 1976) that "will have drastic effects in Earth's Climate by the next 10,000 years" (A. Vidal-Madjar, C. Laurent and P. Bruston; 1977). This is evidence against the anthropogenic effect on the variability of climate of Earth because the effect is happening in every planet of the Solar System. The effect is taking place about 14 months after the encountering between our Solar System and the cloud because the Interstellar Cosmic Rays occurred at 100 AU (Astronomical Units) and the speed of the particles is 400 km per second. 100 AU are equivalent to 15000000000 Km, so, the Cosmic Rays remounting the Solar Wind from the Shock Bow take exactly 14 months, 9 days, 7 hours and 12 minutes on reaching the Earth. See a graph about the correlation between the Cosmic Cloud and the variability of tropospheric temperature on Earth.
 



 

 

(©14 October 2009)
 


 

We must tell you that this kind of pseudoscience is not privative of the anthropogenic global warming advocates; unfortunately, we find pseudoscience also at the skeptics' (anti-AGW) files.
 


 

The pseudoscience is most pronounced in the so-called "scientific blogs", which of scientific don’t have a hair.
 


 

The process of issuing at those “scientific” blogs consists on the publication of an article written by the owner of the blog or by any other person the owner had chosen for authoring an article.  Afterward, the article is exposed to the blog readers’ criticism. Each reader exposes arbitrarily his own opinion on the article. However, the greater part of those opinions has not been endorsed by scientific literature which has been ratified by Peer Reviews. As a result, through logical fallacy, the false knowledge or false science on any matter is spread. Often, the articles written and published by the blog owner, or by any of his friends, contain blunders and include pseudoscience or Antiscience.
 


 

A good example on this issue is the expression “Oceans’ Heat Content”, which is the preferred phrase of climatologists. Heat is not a state function, but a process function; consequently, heat cannot be contained by any system. It is a fallacy.
 


 

Another example comes from thinking that the gases of the stratosphere have absolutely dissimilar thermal properties with respect to the gases of the troposphere. Some solar physicists think the carbon dioxide in the stratosphere, whose concentration is ~340 ppmV, does not absorb the long-wave thermal radiation emitted by the surface of the Earth, land and oceans, but only the lower troposphere. It is a pseudoscience.
 


 

What is the purpose of those antiscientific people? Their purpose is to decompose clean science substituting it by personal beliefs. Most bloggers are creationists, phenomenologists, or solipsists. Many of them are a mixture of two or more antiscientific philosophies.
 


 

One of our staff members was offended and banned by the owner of a well known “scientific” blog (Watts Up With That, or WUWT) just for having quoted from a book on Radiative Heat Transfer, exposing the pseudoscience expressed by one of his moderators, called “Phil.”. As soon as our colleague corrected what "Phil." was arguing, the owner of the blog got extremely furious at our colleague, and insulted him by saying that his science was ridiculous (even when he had cited exactly the words of Dr. Modest which had been taken from his book on Radiative Heat Transfer. "Phil's" pseudoscience consisted on assuring that the radiation had nothing to do with emissivity and absorptivity, but with the electromagnetic spectrum. We are convinced the password for those blogs is "Say what I say, or you will be exiled". It surely is not science.
 


 

So do not think that pseudoscience comes only from the anthropogenic global warming party, but it comes also from the anti-anthropogenic global warming side.
 


 

We suggest you that, if you are not reading it from peer reviewed literature, or from academic texts or dissertations, doubt seriously on every bit from what you are reading.
 


 

You will find an excellent guideline on how to know whether it is pseudoscience or not at senseaboutscience. org.uk.

 



 

BIBLIOGRAPHY:
 


 

Bluemle, John P. 1999. Global Warming: A Geological Perspective. Arizona Geology. Vol. 29. No. 4. http://www.azgs.az.gov/vol29no4.htm Last review on February 14, 2007
 


 

Pagani, Mark et all. Marked Decline in Atmospheric Carbon Dioxide Concentrations During the Paleogene. Science; Vol. 309, No. 5734; pp. 600-603. 22 July 2005.
 


 

McKee, Maggie. Life waxes and wanes with bobbing of the Solar System. NewScientist.com. 30 March 2006. Revisado por última vez el 12 de Diciembre de 2006.
 


 

Santo Bains, Richard M. Corfield, Richard D. Norris. Mechanisms of Climate Warming at the End of the Paleocene. Science. Vol. 285. Issue 5428, pp. 724 - 727; 30 July 1999.
 


 

E. C. Stone et all. Voyager Explores the Termination Shock Region and the Heliosheat Beyond.Science; Vol. 309, pages 2017 - 2020. 23. September 2005.
 


 

Vidal-Madjar, A., Laurent, C., Bruston, P., Audouze, J. Is the Solar System Entering a Nearby Interstellar Cloud. Astrophysical Journal, Part 1, vol. 223, July 15, 1978, p. 589-600.
 


 

 

 

 

 

Surely you know almost all on the film "The Day After Tomorrow" where in it appears a catastrophic and fatalistic panorama for the terrestrial Northern Hemisphere. We are bombarded daily with information that makes us feel like the assassins of nature (ecocides) and as the direct cause of the Global Warming; but, is it real? Are we humans causing a Climate Change and destroying the world through our industrial, scientific and technological activities? The evidence says that we humans are not responsible of the Climate Change (which should be labeled like Climate Variability), but the nature itself.
 


 

The problem is that -for reasons more political than rational- some academies have been adhered to unwise radical-environmentalist grounds so they are being very selective on the publication and diffusion of scientific reports that are referring this matter. For example, if you have discovered some incongruence in the data handled by some authors, and you write a paper for its publication on a scientific magazine, the publishers would simply reject your paper without bothering themselves on reading it.
 


 

The selective publication of only those articles that match with the environmentalist ideology is dogmatism because they wish to compel their ideas through the authority and power that they wield on the diffusion of science. What they try to achieve is to hide the truth from the public comprehension pretending that there is a scientific “consensus” on the anthropogenic origin of the Climate Fluctuations. It is not futile to say that there is not any “scientific consensus” and that we do not acquire the true knowledge of the nature’s events (science) by “consensus”.
 


 

The academies should represent to true scientists, not to the politicians or the new social campaigners that try to get the absolute control of the energy resources.
 


 

The economic resources of all countries have been destined for an argument that is far from the action of humans, that is, for an event that we human beings have not caused and that we cannot resolve. Under these paragraphs, I describe five of the lies that have been disclosed like "scientific knowledge", by which, the preachers of the “global terrorism” have subjugated to all humans that trust the real science.
 


 

Pseudoscience is taking terrain easily and the hoaxers are investing much money in order to remain in their positions. The solution to stop them is in our hands. Honest scientists must let you know the truth on this subject, analyzing everything with critical will and only trusting who provide real data about the real nature of this ancient and recurring climatic incident. Science must not to be discredited by the aspirants to the world-wide funds (UNO).
 


 

I do not wish that in the future the people say that our science became a ridicule chaos because we heard that the “consensus” of politicians or we thought that movies (respectively, IPCC and Hollywood) and Wikipedia were more credible than nature phenomena.
 


 

The Proponents of the anthropogenic global warming (AGW) have told you that the global warming is a without-parallels-phenomenon by the last ten thousand years. This declaration widely spread by Media and several “scientific” magazines, is false. There was a global warming in the Medieval Age that was longer and more accentuated than the current global warming. (See a graph here and an external site here).
 


 

2. AGW proponents have told you that we human beings are increasing the concentration of greenhouse gases through our industrial activities, and they have said that the atmospheric concentrations of those gases in the past has never been so high as in the present era. This is a blatant lie because we can see from the graph of geological timescale that the density of CO2 has been by much higher in other eras than at present, even when there were not industries and motorized vehicles in those times.
 


 

3. AGW proponents hide from you the fact that we did not create a single molecule of CO2 because matter is not created or destroyed, but transformed; so that, all the CO2 and the residual “greenhouse gases” that we are releasing to the atmosphere existed in other Geological Eras. Those gases were used by the photosynthetic living beings for growing and reproduction. Those photosynthetic organisms died and, by geological processes through billions of years, were transformed into the fossil fuels that we use today for our technological activities. The unique thing that we are doing is returning those gases to the atmosphere from where they were taken by the photosynthetic organisms. See a graph about CO2 concentrations in the Earth’s Geological Eras.
 


 

4. AGW proponents have said that the “greenhouse effect” is worse now than ever because the human beings are increasing the concentration of “greenhouse gasses” in the atmosphere. This is a fallacy because the current concentrations of “greenhouse gases” reach roughly 378 ppmv; however, in the Eocene, when anthropoids appeared, the concentration of CO2 was higher than 2050 ppmv (about 184% more than today), six times higher than the current concentrations! How can we survive under that “environmental catastrophe”? There were not cars, planes and human industry at those time